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E’ L’ORA DEL “TAR”: LA SENTENZA POTREBBE CAMBIARE IL CORSO DELLA NOSTRA STORIA

di DESIO CRISTALLI

Oggi, 3 dicembre 2014, nella tarda mattinata, si riunisce a Bari il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Puglia. L’udienza verterà sul ricorso dell’avv. DI PARDO di Campobasso per conto del Consigliere regionale DINO MARINO (PD) e di NAZARIO MIRANDO (Centrodestra). Ma non va trascurato che, nelle scorse settimane, si sono costituiti in giudizio anche il leader del Centrodestra delle ultime elezioni dr. LEONARDO LALLO ed il Consigliere comunale

dell’opposizione di Centrodestra avv. CIRO MATARANTE, che hanno aggiunto altri elementi ritenuti importanti ed utili alla causa che arriva all’attenzione dei giudici amministrativi della Puglia. A Palazzo Celestini i vincitori di Centrosinistra delle ultime elezioni si dicono tutti tranquilli e sereni, certi che prevarranno le loro tesi difensive. Però serpeggia, inutile nasconderlo, un certo nervosismo per questo che potrebbe essere un eventuale esito negativo, cioè l’accoglimento del ricorso DI PARDO-MARINO-MIRANDO-LALLO-MATARANTE. Infatti una sentenza positiva per i ricorrenti – che dovrebbe essere resa nota dalle indiscrezioni tra oggi e domani – potrebbe sconvolgere gli attuali equilibri politico-amministrativi del Comune di San Severo ma anche della Provincia di Foggia, visto che il Sindaco-Presidente FRANCESCO MIGLIO vedrebbe vistosamente vacillare le sue due importanti poltrone. Ma è praticamente certo che se la sentenza dovesse essere negativa per MIGLIO ed il locale Centrosinistra partirà di volata il ricorso al Consiglio di Stato che poi, nel giro di uno-due mesi, sentenzierà in via definitiva sul “CASO SAN SEVERO”. Nelle ultime ore qualcuno ha scritto che un segnale di nervosismo da parte di MIGLIO è stato il rinvio dell’Assemblea dei Sindaci della Provincia di Foggia per l’approvazione dello Statuto della nuova Provincia. L’Assemblea, fissata per domani 4 dicembre, è stata infatti rinviata a martedì 9 dicembre. Questo potrebbe significare poco ma sta di fatto che è palpabile una spasmodica attesa ed attenzione del mondo politico locale (sanseverese soprattutto) ma anche della nostra popolazione per l’esito del ricorso al TAR. Il Centrodestra si sente forte delle sue ragioni e ritiene che di fronte ad una documentazione che in maniera solare dimostra quanto asserito nel ricorso i giudici del TAR non potranno che accoglierlo, aprendo così la strada a nuove elezioni comunali. A noi, come sempre, non piacciono i processi con i pronostici come se si trattasse di partite di calcio. Al momento esistono due tesi contrapposte: quella del Centrodestra che afferma che prima delle elezioni per Palazzo Celestini “E’ SUCCESSO DI TUTTO, DI PIU’” e quella del Centrosinistra che invece è certa che “NON E’ SUCCESSO NULLA DI ILLEGALE” e dunque che la sentenza non può che confermarlo. C’è anche chi parla di un possibile rinvio dell’udienza odierna davanti al TAR ma questo non farebbe altro che aumentare il ‘nervosismo generale’ per un dente che San Severo e la Provincia di Foggia prima tolgono e prima ritrovano una serenità amministrativa che oggi indubbiamente manca e che è un problema serio in un momento così critico per la vita delle due Amministrazioni interessate.


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