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FESTA DEL SOCCORSO: MERITI A CHI MERITA!

LETTERA ALLA “GAZZETTA”

Siamo un gruppo di amici che danno un concreto contributo, in ruoli diversi, alla Festa del Soccorso, sulla quale vogliamo chiarire alcuni dettagli importanti. Il Comitato Festa Patronale dallo scorso anno ha la regia dei festeggiamenti, infatti coordina e inserisce all’interno di un unico cartellone tutte le manifestazioni organizzate in quei giorni. Questo però la dice lunga sull’operato dello stesso Comitato

 

che dai primi giorni di gennaio passa al setaccio la Città con le squadre dei questuanti per la raccolta porta a porta fra le famiglie, le attività commerciali per le sponsorizzazioni e il sostanzioso contributo dall’Amministrazione Comunale (PARE DAI 25 AI 30 MILA EURO). A dire dello stesso Comitato il grosso della Festa la organizzano loro, ma a noi non risulta proprio così. Il comitato Festa, attraverso il Commissario Mons. Mario Cota, si occuperebbe di organizzare e pagare il solenne pontificale del sabato in piazza Incoronazione, le bande processionali, i matinèe e solo una parte delle luminarie, infatti l’altra parte come lo scorso anno sarebbe stata offerta da uno sponsor. Gli addobbi in cattedrale verrebbero pagati da un gruppo di devoti, la spesa del cantante verrebbe coperta interamente o quasi dal contributo del Comune. Inoltre, altra cosa di non di poco conto, è da sottolineare che la vera attrazione della festa e cioè gli spettacoli pirotecnici serali e diurni lungo i percorsi processionali verrebbero organizzati e pagati da privati, associazioni e sponsor che nulla hanno a che fare con il Comitato Festa. Le associazioni PROCIVITATE, PROLOCO e TERRA DEI FUOCHI hanno una loro organizzazione di soci e sponsor in grado di organizzare e pagare gli spettacoli. Allora ci si chiede, come mai questa leadership va di fatto al Comitato Festa Patronale, quando in realtà la parte organizzata da loro è la più piccola, forse perchè hanno dalla loro parte la processione della Madonna? Inoltre come mai il bilancio delle entrate e uscite più volte chiesto anche dalla Gazzetta di San Severo non è mai stato reso pubblico? Un’altra domanda infine al comitato: è corretto setacciare la Città per la questua e poi gli stessi cittadini che versano i loro oboli per ricevere un programma dei festeggiamenti sono costretti a versare ancora un’offerta davanti alla Cattedrale? Un’ultima cosa che tanti si chiedono e non da oggi: l’Arciconfraternita del Soccorso è commissariata da parecchi e non si conoscono i motivi per cui non si torna all’elezione di un Priore e di un ordinario Consiglio di Amministrazione come è sempre stato in passato. Questo ovviamente senza togliere alcun merito all’attuale Commissario che però, solitamente, è una figura di carattere straordinario limitata nel tempo. Ringraziamo in caso di risposta da parte di qualche Autorità e grazie alla ‘Gazzetta’ se vorrà pubblicare questa lettera.

S.M.S.

e altre firme

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