FOGGIA – Abusa di ragazzina 14enne, arrestato imprenditore a Foggia
Avrebbe approfittato dello stato di indigenza della famiglia diventando il loro benefattore
Ha approfittato dello stato di indigenza della famiglia guadagnandosi la loro fiducia. E poi, c-on le minacce, ha abusato della loro figlia, una ragazzina di 14 anni.
E’ quanto
scoperto dagli agenti della squadra mobile di Foggia e Potenza che hanno arrestato un imprenditore di Melfi di 66 anni con l’accusa di violenza sessuale e atti osceni in luogo pubblico. L’uomo ha beneficiato dei domiciliari.
La vittima è una ragazza di 14 anni residente in un paese dei Monti Dauni, in provincia di Foggia. Secondo quanto accertato dagli investigatori l’uomo era diventato una specie di benefattore della famiglia foggiana.
Una famiglia molto povera che riusciva ad andare avanti anche grazie all’aiuto economico dell’imprenditore. Questo aveva conosciuto la sorella maggiorenne della vittima.
Così una volta le due ragazze sono state ospitate nella villa dell’imprenditore. Qui sono iniziate le violenze, andate avanti – dicono gli inquirenti – per tutto il 2012.
L’uomo la costringeva ad avere con lui rapporti sessuali dietro la minaccia che avrebbe raccontato in giro false affermazioni sulle sue abitudini erotiche.
Fino a quando la vittima si è confidata con una amica e con il parroco del suo paese che l’hanno convinta a raccontare tutto alla polizia e a denunciare l’uomo.
Ancora in corso le indagini della polizia per accertare l’eventuale responsabilità di altre persone.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia