Gigi Damone: “le infrastrutture sono la priorità per lo sviluppo della Capitanata, con particolare attenzione all’Alto Tavoliere, al Gargano
ed ai monti Dauni”
“Le infrastrutture sono certamente una priorità per lo sviluppo della Capitanata. Tutti siamo concordi nell’auspicare una accelerazione per l’aeroporto, i raddoppi stradali e ferroviari, la fermata
dell’alta velocità, il porto, le infrastrutture immateriali … ma accanto a tali temi, oramai finalmente entrati nell’agenda politica, vanno attenzionati i bisogni che in tale comparto hanno l’Alto Tavoliere, il Gargano ed i Monti Dauni. Le carenze di servizi e di infrastrutture di tali territori sono tra le priorità che la Giunta Emiliano dovrà affrontare nell’ottica di un effettivo ed organico sviluppo della Capitanata”. È quanto afferma l’avvocato Gigi Damone, candidato della Lista Emiliano Sindaco di Puglia.
“Individuare risorse economiche – continua l’avvocato Damone – per realizzare anche il completamento della strada a scorrimento veloce che collega il casello di Poggio Imperiale a Viste è una esigenza primaria se davvero si vuole favorire lo sviluppo turistico del Gargano. Gli sforzi della nuova giunta regionale dovranno essere indirizzati al reperimento di risorse economiche necessarie per prolungare la strada veloce del Gargano che non può fermarsi a Vico, ma deve consentire a turisti e visitatori di raggiungere i tesori che lo scrigno garganico racchiude. La logistica deve guardare in maniera integrata e complessiva al movimento di persone e merci, mettendo in rete l’aeroporto, il trasporto su ferro ed il trasporto su gomma”.
Secondo il candidato consigliere alla Regione Puglia non è più rinviabile il decollo del Gino Lisa e non si può più procrastinare il potenziamento della viabilità su gomma e su rotaia.
“Il casello autostradale di San Severo – conclude l’avvocato Gigi Damone – è porta d’accesso al Gargano, così come lo è il casello di Candela per i monti Dauni. Da questi due caselli e dall’ammodernamento della viabilità di queste zone può ripartire il rilancio economico del Gargano e dei monti Dauni e con essi di tutta la Capitanata. Con la consapevolezza che la manutenzione della rete viaria di gran parte della provincia richiede interventi urgenti”.
