di DESIO CRISTALLI
Un giorno sì e l’altro pure, a tutti i livelli (dal Parlamento in giù), volano gli stracci della POLITICA, cioè del mondo dei pubblici amministratori e dei rappresentanti del Popolo. A tutti i livelli si sono persi i freni inibitori e ci si getta sterco in faccia dalla mattina alla sera. Sembra un’eterna campagna elettorale!
Mai che si intervenga per contribuire in maniera serena a costruireINSIEME qualcosa di buono per la comunità. Solo qualche rarissima eccezione. La regola è quella di aggredire a male parole l’avversario per ciò che fa male o non fa proprio. E così si straparla per cacciare un ministro, un sottosegretario o anche un semplice assessore regionale o comunale. Tutti alzano la voce e pontificano, senza ricordare che forse non esiste in Italia un partito che non abbia avuto o non abbia qualche suo rappresentante ospite delle patrie galere! E in questo senso una mano a far peggiorare il rapporto con la gente la danno, spesso, proprio le ‘mele marce’, quelli che più di altri hanno dato pessima prova nel momento in cui hanno governato. E un altro guaio è che gli Elettori italiani non sanno riconoscere quasi mai un politico serio, meno parolaio e più propenso alla silente e costruttiva collaborazione per risolvere i problemi reali della gente. E, per onestà totale, va aggiunto che un’altra mano a peggiorare il rapporto tra i politici la danno i giornalisti (i più ‘pericolosi’ sono quelli sempre a caccia di scoop o presunti tali!) e quelle maledette ‘talpe’ che si annidano nei palazzi giudiziari, che rovinano la reputazione di una marèa di onesti colleghi e forniscono documenti ed indiscrezioni coperti dai segreti italiani…di Pulcinella! Non ne parliamo poi quando certa stampa di parte si mette a pubblicare, per vendere qualche ridicola copia in più, persino indiscrezioni che riguardano politici neppure indagati ma i cui nomi sono solo nominati nelle carte giudiziarie come persone informate dei fatti. Noi, come si sa, siamo GARANTISTI ad oltranza e mai FORCAIOLI. E’ infatti norma aurea del diritto italiano che una persona è innocente fino a che una sentenza di condanna non passa in giudicato. Domanda finale: ma perché tanta gente è così ottusa e continua a ritenere TUTTI già colpevoli sin dall’arrivo di un semplice e spesso insignificante avviso di garanzia? Anche da questo si misura la maturità di un Popolo ed il nostro evidentemente…
