ComunicatiPrima pagina

“HOPEIFICIO: per Luigi la felicità è raccogliere olive e realizzare olio”

Il progetto della cooperativa Ortolevante a Chieuti va avanti
Chieuti: La storia di Luigi è quella di tanti giovani del sud. Figlio di questa terra “amara” dove tanti hanno perso anche la speranza di un futuro migliore. Fino a poco tempo fa era uno dei tanti che girovagavano per il paese senza una meta. Ora è un ragazzo felice, realizzato con tanto entusiasmo e tanta voglia di vivere. “Il lavoro mi sta piacendo molto anche quest’anno, dice. Stiamo raccogliendo le olive nella “nostra campagna”. Mi piace molto lavorare perché è una cosa unica, bella e mi permette di stare con i miei amici Paolo, Roberto e gli altri. Ho potuto imparare moltissime cose. Tra poco inizia anche l’attività del frantoio e mi auguro che possa andare tutto bene e di poter proseguire il mio lavoro”.

Incontro ogni sera Luigi al Centro Migranti e ogni sera lo vedo sempre più felice, coi suoi occhi che trasmettono tutto il suo entusiasmo, la sua passione, l’amore per questo lavoro che gli sta dando tanto. In questa terra che niente offre, questa esperienza di Luigi, di Paolo, di Roberto e di altri dimostra che si può credere e costruire cose belle.
Questa bella storia ha inizio nel 2016, quando il Consiglio di Amministrazione della ASP Castriota e Corroppoli con la delibera nr. 15 aderisce in qualità di partner al progetto “Hopeificio” in riferimento al bando Socio Sanitario 2015 di Fondazione con il Sud, cofinanziando il progetto versando la somma di circa ventunomila euro e mettedo a disposizione i propri terreni agricoli e alcuni immobili di proprietà. Otto mesi dopo, il sogno diventa realtà, il progetto viene finanziato e il 18 maggio 2017 con delibera nr. 8 l’ASP Castriota e Corroppoli concede in concessione i terreni e immobili alla Cooperativa “Ortolevante”.
Fino ad allora da queste parti i termini come inclusione, disabilità psichica, disagio non avevano alcun senso. Ora grazie a chi ha da sempre creduto in questa iniziativa, il territorio avrà una risorsa importante in termini di lavoro e inclusione sociale.
Attraverso la realizzazione di questo progetto si è creato un senso di “comunità” rafforzando l’offerta dei servizi. Luigi, Paolo, Roberto e tanti altri si stanno riscoprendo, stanno ritrovando loro stessi, tutte le loro potenzialità, i loro talenti fino ad ora inespressi.
Ora con l’aiuto della Cooperativa “Ortovolante” svolgono la loro attività quotidiana con un regolare contratto di lavoro. Hanno così, una dignità di “CITTADINI”. Prima nessuno sapeva di loro, della loro vita. Vivevano ai margini della comunità. Ora lavorano. Sono impegnati quotidianamente. Sono finalmente indipendenti. Ora sono protagonisti. Ora hanno riconquistato la loro vita.
Luigi lavora con passione e dedizione. E può guardare lontano con ottimismo e fiducia. Infatti lo scorso 27 luglio, è stato stipulato il contratto di affitto dei terreni di proprietà del Comune di Chieuti e la Cooperativa “Ortolevante”, in cui sarà realizzato l’Hopeificio e da poco sono iniziati i lavori per la costruzione di un mini frantoio dalle dimensioni ridotte, dotato di macchinari altamente tecnologici in cui sarà possibile effettuare la trasformazione diretta dell’olio. Così Luigi e gli altri non saranno più soli. Questa bella favola, dimostra che al sud, nel nostro martoriato sud, si può cambiare.
Basta volerlo e crederci soprattutto.

Giovanni Licursi

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio