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Il M° Luca Testa nominato direttore artistico del teatro Verdi

Il sindaco di San Severo, Francesco Miglio, aveva dichiarato che il ‘15 sarebbe stato l’anno che avrebbe proiettato a “capoluogo della cultura” in provincia, la “Città dei campanili”. Un tassello importante, in tal senso, proprio in virtù dell’attuazione del proprio programma di mandato teso a promuovere la cultura, per l’Amministrazione comunale  è la nomina del Maestro Luca Testa a “direttore artistico musicale” del teatro comunale “Giuseppe Verdi”. L’incarico affidatogli avrà la durata di quattro anni. “In previsione dell’80° anniversario dell’inaugurazione del teatro comunale

 

‘Giuseppe Verdi’ – ha dichiarato il Primo Cittadino – l’Amministrazione intende allestire nuovamente la stagione lirica che preveda prestigiosi eventi con la partecipazione di artisti di fama nazionale ed internazionale. Per questo è stato scelto come Direttore Artistico Musicale il maestro, Luca Testa”. Dopo il ritorno al Teatro Pubblico Pugliese per l’allestimento della stagione di prosa, con la riproposizione della stagione lirica, l’Amministrazione comunale intende rilanciare il tempio della cultura cittadina, il teatro “Verdi” (“perla” tra i teatri nazionali), quale contenitore per la fruizione, divulgazione e la produzione dello spettacolo attraverso la musica, la prosa, la lirica ed altre forme di espressione artistica e culturale. “Il M° Luca Testa – ha concluso il sindaco Miglio – è direttore artistico dell’associazione ‘Coro e orchestra – Giuseppe Verdi’, che opera ormai da vent’anni nel campo della musica, specialmente di quella lirica, ed è inoltre un professionista qualificato nella direzione, sovraintendenza degli organici corali e orchestrali per le produzioni di opere liriche e concerti lirico-sinfonici. Sono certo che il professionista sanseverese, che ha prestato la propria professionalità per amore della sua città natale, saprà valorizzare al meglio il teatro ‘Verdi’, riportandolo agli antichi fasti”. Già a maggio ’14, “Tosca” è stato un successo senza precedenti, per la regia dell’esperto Antonio De Lucia. Il Maestro Luca Testa, classe’ 76, è meticoloso professionista, pronto a mettersi sempre in discussione, modesto come chi a 25 anni è direttore d’orchestra, con almeno 15 anni d’anticipo, sulla media della categoria. Il feeling che riesce ad instaurare con i musicisti è straordinario e gli è riconosciuto dagli stessi. Scelto per dirigere “The Sopranos World Concert” nei teatri, nelle sale da concerto e nelle arene più importanti del mondo, ha iniziato il tour mondiale al Gran Teatro Lirico del Banco Central del Paraguay ad Asuncion nel novembre ‘07, con un formidabile successo di pubblico e di critica. Le qualità che lo distinguono, sono la conoscenza della grande tradizione interpretativa dell’Opera Italiana; la chiarezza, l’eleganza, il coinvolgimento, l’efficacia del suo gesto e la cantabilità nel fraseggio orchestrale, lo rendono un musicista capace di parlare con la musica all’animo umano. Il M° Luca Testa è stato scelto da una grande musicista paraguaiana Virginia Yolanda Aquino (che dirige 2 conservatori, delegata culturale del governo, personalità di rilievo del mondo accademico e universitario paraguaiano) per lezioni di “alta direzione d’orchestra”, in una “Master class” che si è conclusa a fine gennaio con “l’esame” tenutosi nell’Auditorium del teatro “Giuseppe Verdi” di San Severo. Già due anni fa, aveva tenuto una Master class al M° Enrique Alvarez, venuto anche lui dal Paraguay. Dopo la nomina da parte dell’Amministrazione comunale (il sindaco Miglio detiene la delega alla Cultura), consensi per la scelta, sono arrivati da tutti gli schieramenti politici e le congratulazioni, al M° Testa, son giunti da noti esponenti del campo musicale, come la grande compositrice, Teresa Procaccini (“San Severo non poteva fare una scelta migliore”) sua docente a Roma; Costantino Mastroprimiano tra i più famosi “fortisti” del mondo (“Quando l’intelligenza degli amministratori riconosce una competenza evidente sul territorio”); Marco Tutino, compositore e già sovrintendente del teatro comunale di Bologna; il baritono sanseverese Gianluca Di Canito, del coro dell’Arena di Verona; Angelo Nardinocchi, bass-baritono, tra i “sacrestani” della Tosca più famosi al mondo; Luca Improta, prima viola dell’orchestra del “San Carlo” di Napoli. Congratulazioni al M° Testa, anche da Giappone, Corea, Serbia ed America Latina. Nel suo curriculum ha “solo” 6 lauree specifiche ed è anche docente all’Università nazionale di Pilar, Paraguay.



Beniamino PASCALE

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