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INTITOLAZIONE DELLA SALA POLIFUNZIONALE PALAZZINA LIBERTY AL CAP. WILLY BOCOLA

Giovedì 27 febbraio 2014 alla presenza di alte cariche dello Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare e del 32° Stormo Amendola

Il Comune di San Severo ha organizzato la cerimonia di intitolazione della Sala Polifunzionale della Palazzina Liberty di Piazza Nicola Tondi (ex mercato coperto) ora ristrutturato e adibito ad ospitare manifestazioni culturali di alta rilevanza per l’Amministrazione Comunale,

 

all’eroico figlio della comunità sanseverese e Capitano della Regia Aeronautica, WILLY BOCOLA. L’evento avrà luogo nella nostra CittàGiovedì 27 febbraio 2014 con inizio alle ore 9.30e culminerà con lo scoprimento della Lapide commemorativa del Comune di San Severo e la benedizione da parte del Vescovo della Diocesi.Alla cerimonia interverranno il Gen. di S.A., Maurizio Lodovisi, Capo di Squadra Aerea dello Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare di Roma, il col. Michele Oballa, Comandante del 32° Stormo A.M. “Amendola” di Foggia. Il Commissario prefettizio del Comune di San Severo, dott.ssa NicolinaMiscia, la Responsabile del Settore Cultura e P.I. del Comune di San Severo, dott.ssa Vincenza Cicerale,Mons. Lucio A. Renna, Vescovo della Diocesi di San Severo,il prof. Mario Bocola, Dottorando di Ricerca in “Studi Umanistici” presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, nipote del Cap. Willy Bocola.La cerimonia di intitolazione della Sala Polifunzionale della Palazzina Liberty sarà preceduta da una Mostra di materiale aeronautico proveniente dal Museo del 32° Stormo dell’A.M. “Amendola” di Foggia con foto del Cap. Willy Bocola che si terrà nella stessa Sala da Lunedì 24 a Giovedì 27 febbraio 2014, dalle ore 17.00 alle ore 20.00.Willy Bocola è nato a San Severo il 23 novembre 1905, da Alessandro e Anna Maria Parisi che ebbero oltre a Willy altri tre figli (Manfredo, Antonio ed Eva). Ha frequentato l’Istituto Nautico a Piano di Sorrento ed ha conseguito il Diploma di Capitano di lungo corso. Entrato in Accademia Aeronautica con il Corso Centauro, ha conseguito alti meriti militari durante l’impresa libica nel 1935, per essere stato dal 1932 al 1934 pilota provetto della “Squadriglia Folle”. Nel 1932 ha partecipato alla gara internazionale di alta acrobazia a Zurigo, ottenendo brillanti risultati e i complimenti del gen. Fourger. L’8 gennaio del 1930, in occasione del matrimonio tra il Re d’Italia Umberto II di Savoia e Maria Josè, con la Squadriglia Folle sorvolò i cieli Roma, disegnando lo stemma della casa sabauda. Il 22 giugno 1930 si unì in matrimonio con Marty Schär. Dalla loro unione ebbero due figli: Sandro, nato nel 1931 e Heidy nata nel 1935 (tuttora viventi e residenti in Svizzera). Il 15 maggio 1933, ha conquistato il record mondiale di volo rovesciato per 65 minuti e, nell’ambito delle imprese militari che denotarono la Sua vita animata esclusivamente dai valori civili e di solidarietà, una particolare menzione è rapportata al nobile gesto eroico nell’aiutare il compagno Giuseppe Caggia (con lui sul veicolo) a provare a salvarlo dalla morte dopo che l’aereo aveva preso fuoco. Nell’incidente perirono in Benina (Bengasi) sia Willy Bocola che Giuseppe Caggia il giorno 22 dicembre 1936. La salma rimpatriò a San Severo il 24 dicembre 1936 con gli onori militari e la partecipazione di tutta la cittadinanza alle esequie.  È sepolto nella cappella privata di famiglia nel cimitero di San Severo. Nel 1937 al Cap. Willy Bocola venne intitolato in memoria il Regio Aeroporto libico di Benina-Bengasi. Del Cap. Willy Bocola si è occupato il giornalista Gianni Bisiach nella sua rubrica televisiva “Un minuto di storia” in una puntata mandata in onda alla RAI nell’anno 2005.“Sarà una giornata indimenticabile per la Città di San Severo – ha detto il prof. Mario Bocola – che, per l’occasione vedrà rappresentata l’Aeronautica Militare ai massimi livelli, ma soprattutto sarà un orgoglio per tutta la cittadinanza onorare un suo eroico figlio che si è particolarmente distinto per le sue gloriose imprese di volo. Tra le tante il record mondiale di volo rovescio conquistato nel maggio del 1933. Una bella pagina di storia cittadina che ci rende veramente orgogliosi”.

 

 

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