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LA QUESTIONE SICUREZZA IN CITTA’: STATISTICHE OTTIMISTICHE…MA MAI ABBASSARE LA GUARDIA!

Mercoledì 6 maggio scorso si è riunito in Prefettura, convocato dal Prefetto MARIA TIRONE, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Nell’occasione all’ordine del giorno la questione sicurezza nella CITTA’ DI SAN SEVERO.Alla presenza dei vertici provinciali di tutte le Forze dell’Ordine sono stati analizzati a fondo i dati relativi alla criminalità attuali raffrontati a quelli dello stesso quadrimestre del 2014. Il nostro Sindaco FRANCESCO MIGLIO in proposito ha dichiarato: “Quest’anno, rispetto al 2014, sono emersi segnali

 

di cambiamento che ci fanno ben sperare per il futuro. Le rapine sono dimezzate e gli altri reati sono in calo di circa il 20%. Questo risultato raggiunto non ci consente comunque di abbassare la guardia ma è sintomo che abbiamo intrapreso la strada giusta. Dal Prefetto è arrivato anche il plauso per la presenza di “una comunità vivace dal punto di vista dell’ASSOCIAZIONISMO che potrà contribuire ad avviare sul territorio interventi mirati di educazione alla legalità e rappresenta un esempio civico per i giovani”. MIGLIO, al termine dell’incontro, ha anche aggiunto: “Col Prefetto abbiamo convenuto sull’importanza di implementare la videosorveglianza che in città si è dimostrata determinante in molte occasioni per identificare gli autori degli illeciti. Presteremo quindi massima attenzione a questo aspetto e candideremo la città alle iniziative di finanziamento che si presenteranno. Intanto proseguiranno le attività di collaborazione tra le Forze dell’Ordine ed il Comando di Polizia Locale per controllare il territorio e prevenire reati e illegalità”. MIGLIO ha anche annunciato che l’Amministrazione Comunale e il Comando della Polizia Municipale si attiveranno per intervenire sul rispetto delle regole del Codice della Strada e dei reati di inquinamento ambientale. “Esistono – ha concluso il Sindaco – delle regole che vanno rispettate e che sono alla base della convivenza civile, come ad esempio tutelare il territorio dall’abbandono indiscriminato di rifiuti. Anche per questo l’Amministrazione si è attivata con il SERVIZIO SOS RIFIUTO sanzionando chi abbandona in strada i sacchetti dei rifiuti”.

Fin qui il succo dell’incontro in Prefettura e l’istantanea della situazione dell’ordine e della sicurezza a San Severo vista dalle Autorità territoriali. Naturalmente commentiamoi dati ufficiali e le dichiarazioni visti dall’angolazione della gente di San Severo che, dall’estate scorsa, non smette di lamentarsi, preoccupata – nonostante la strenua battaglia quotidiana delle Forze dell’Ordine di stanza in Città, che da tanti anni aspettano un incremento corposo degli organici senza mai ottenere alcunchè… – per l’ondata apparentemente inarrestabile della criminalità stanziale e d’importazione. Con la vita che oggi corre a ritmi frenetici non ci sembra più attendibile comparare i dati di un quadrimestre del 2014 con lo stesso quadrimestre del 2015, visto che una situazione estremamente ‘effervescente e pirotecnica’ dell’ordine pubblico si è scatenata dopo l’estate scorsa, allorchè un’ondata di rapine, di attentati, di furti in abitazioni, di incendi di auto ed altri reati ha coinciso, quasi per caso e quasi per uno…scherzo del destino con l’avvento dell’Assessorato alla Legalità dell’attuale Amministrazione. Una sorta di SFIDA della criminalità comune ed organizzata agli sforzi delle Istituzioni territoriali, politico-amministrative e delle Forze dell’Ordine, per rimettere l’ordine e la sicurezza pubblica di casa nostra in argini più accettabili. Tra i due quadrimestri del 2014 e del 2015, comunque, delle analogie ci sono, pur se le situazioni politico-amministrative sono state affidate ad Amministrazioni Comunali diverse: il quadrimestre 2014 vedeva ancora in carica l’Amministrazione SAVINO e quello 2015 vede in sella l’Amministrazione MIGLIO. Le analogie sono che tutte e due sono state costrette a ricorrere spesso al Prefetto di Foggia per rimettere in carreggiata la situazione dell’ordine pubblico nella nostra Città. E tutte e due le Amministrazioni sono ricorse a indirizzare encomi per operazioni importanti sotto il richiamato profilo alle Forze dell’Ordine (SAVINO nei cinque anni a Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale e MIGLIO, a motivo del periodo ancora breve, solo in qualche sporadica occasione). Ma sia l’una che l’altra Amministrazione non hanno mai portato a casa dopo i vari ricorsi alla Prefettura e al Ministero dell’Interno – e ad onor del vero in tal senso neppure le Amministrazioni precedenti – incrementi degli organici sanseveresi. Un’altra analogia è la PAURA che attanaglia la nostra popolazione dopo certe feroci scorribande della delinquenza. Ciò che va anche sottolineato senza tentennamenti è che, come ha rimarcato MIGLIO, non va assolutamente ABBASSATA LA GUARDIA perché la situazione presenta aspetti preoccupanti e la gente non digerisce la sfrontatezza di una delinquenza che si muove senza timori riverenziali nei confronti dei locali presìdi dell’ordine pubblico. E’ ovviamente vero che un sostanzioso aumento della videosorveglianza, come già verificato in numerosi casi di cronaca nera, non può che contribuire a migliorare i risultati complessivi, preventivi e repressivi, della situazione sanseverese e del suo circondario, tenuto conto che le Forze dell’Ordine di Stato (cioè Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza) curano territori più ampi della Città di San Severo attraverso il Commissariato di P.S. e delle Compagnie Carabinieri e Finanza). Vero, come dice il Prefetto, che la presenza ‘vivace dell’associazionismo’ può portare risultati concreti con i numerosi contributi all’educazione alla legalità nelle scuole e nelle manifestazioni pubbliche. Altrettanto dicasi per le forme di collaborazione tra le Forze dell’Ordine (compresa la Polizia Locale) che la gente sicuramente vede di buon occhio perchè consentono di aumentare la presenza dei ‘controllori locali’ in ore diverse del giorno e della notte. Buona, ovviamente, anche l’idea di strette di freni per favorire il rispetto delle regole del Codice della Strada e la lotta a tutte le forme di inquinamento ambientale, così come il SERVIZIO SOS RIFIUTO che probabilmente ha cominciato a scoraggiare qualche incallito…distributore automatico di rifiuti solidi urbani nel centro cittadino e, soprattutto, in periferia. Un ultimo commento sulle dichiarazioni delle nostre Autorità: è sicuramente vero che “NON BISOGNA ABBASSARE LA GUARDIA” (ed anzi bisogna tenerla ancora più alta di prima!) ma è meno vero in generale che “ABBIAMO INTRAPRESO LA STRADA GIUSTA”, perché la situazione è ancora piuttosto critica e che quindi richiede qualche strada…ANCORA PIU’ GIUSTA, fatta di controlli sempre più rigorosi e spietati che mettano una buona volta con le spalle al muro ogni forma di criminalità, almeno quella più pericolosa per l’incolumità pubblica e privata di casa nostra, cioè quella che con bombe, rapine, sparatorie e incendi dolosi attenta vergognosamente e sfrontatamente alla nostra pelle e a quella delle nostre persone care.

DESIO CRISTALLI

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