I rumors indicavano Leonardo Lallo tra i favoriti al ballottaggio del primo turno, visto che neppure gli addetti ai lavori, davano vincente una coalizione od una lista già da oggi. Classe ’64, ha dalla sua le potenzialità per ricoprire la carica di Sindaco. Laurea in Economia e
commercio alla LUISS “Guido Carli” di Roma nell’89, è iscritto all’Albo dei dottori commercialisti di Foggia. Esperienza nel campo della creazione e costituzione d’impresa con leggi di finanza agevolata. Tra i fondatori di Forza Italia a San Severo, è stato Presidente del Consiglio comunale, Assessore al Bilancio della città di San Severo, Assessore della Provincia di Foggia alle Politiche del Lavoro e della Formazione professionale, dei Trasporti, del Servizio Civile e, ad interim, dei Lavori Pubblici e dello Sport. In esclusiva a La Gazzetta, l’analisi del voto, di Lallo: “Abbiamo ricevuto la fiducia della gente, tanto da un punto di vista personale, quanto da quello delle liste e dei nomi che hanno composto le nostre liste. Anche il nostro programma, ben strutturato, ha fatto il suo effetto. Purtroppo non ho ancora i dati, a quest’ora della mattina, delle preferenze per il Consiglio comunale. Sicuramente a San Severo, c’è stata un’inversione di tendenza di ciò che è accaduto a livello nazionale come dato politico, ciò rappresenta un’affermazione di spicco, per la Nuova Coalizione di centro Destra e per tutti i candidati che hanno creduto nel progetto. Al di là dei voti assegnati ai partiti della coalizione, abbiamo ricevuto i voti delle famiglie, della gente comune, del mondo della scuola, del sociale. Si è intercettato questo voto, facendo un po’ la ‘politica di sinistra’, per così dire”. Nella formazione della compagine esecutiva, si attendono i risultati ufficiali: “Certo – riprende Lallo – Un’idea della ‘squadra’ può esserci ma prenderemo la decisione, all’interno della coalizione, appena sapremo l’esito finale del voto”. Certamente sembra canonico porsi la domanda su ciò che potrà essere un “apparentamento” od un “accordo politico”, considerando che i 587 voti di differenza con Miglio non sono tanti. Ma scendere a patti potrebbe essere un passo dai risvolti insidiosi: “Abbiamo bisogno dei dati ufficiali – riprende Lallo – e di fare un’analisi del voto completa e disaggregata, per poi riflettere e prendere la giusta decisione. Abbiamo bisogno almeno di altre ventiquattrore fisiologiche. Tecnicamente, non possiamo nemmeno dire che tipo di strategia poter intraprendere”. I tratti caratteristici della “piccante” campagna elettorale si son evidenziati proprio tra “San Severo Bene Comune” di Miglio e la “Nuova Coalizione di centro Destra” di Lallo, per via della composizione delle liste, delle persone che ne hanno rappresentato i colori, come in Forza Italia. Le bordate da ambo le corazzate, forse, sono partite proprio perché si temevano, politicamente, a vicenda. “Abbiamo condotto una campagna elettorale con sobrietà – aggiunge Lallo – ed il nostro messaggio di serenità è stato percepito dall’elettorato. Sono contento dell’andamento della totalità dei partiti che hanno composto la coalizione, ma credo che il Nuovo Centro Destra, ha ottenuto un risultato importante data la frammentazione del centro destra stesso, nata a San Severo nei mesi precedenti. Infatti, grazie proprio all’amico Ettore Censano, si deve la designazione a candidato sindaco sulla mia persona, subito condivisa dalle altre forze. All’interno della coalizione, il NCD ha contribuito alla visibilità, anche mediatica che andava verso quel rinnovamento tanto richiesto. A tutti ed alla gente semoplice – conclude Lallo – va il grande merito del nostro risultato che è cresciuto nel tempo”.
Beniamino PASCALE
