Ecco la sintesi del verbale dell’Assemblea tenutasi lo scorso 11 aprile presso la Chiesa STELLA MARIS di Marina di Lesina: “L’ing. ANTONIO PALMA, Presidente dell’Associazione, fa una sintesi dei principali avvenimenti successivi all’Assemblea del 23.8.2014. CASTEL FIORENTINO — Ringrazia per l’impegno dell’Associazione a favore di Castel Fiorentino, sito archeologico importante, posto tra
i Comuni di Torremaggiore, Lucera e San Severo, dove il 13 Dicembre 1250 morì Federico II di Svevia. Nell’ambito del 7° Censimento del FAI “I luoghi del cuore” Castel Fiorentino, con 29.798 voti, si è classificato all’8° posto su 20027 siti votati in Italia; a tale risultato l’Associazione PRO LESINA MARINA ha contribuito con circa 6.500 voti. L’Associazione si impegnerà perché, grazie a questo importante risultato, si sensibilizzino le Istituzioni per finanziare la ripresa dei lavori nel sito. INTERVENTI SUL CANALE ACQUAROTTA PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO — Il 10.10.2013 venne pubblicata, sulla G.U. CEE, la Gara d’Appalto per la messa in sicurezza del territorio di Marina di Lesina; l’1.4.2014 fu dichiarata vincitrice la Ottoerre Group s.r.l..La C.C.C. Cantieri Costruzioni Cemento S.p.a. ha fatto ricorso contro l’aggiudicazione dei lavori a favore della Ottoerre. L’ing. PALMA ricorda che, a nome dell’Associazione, si era posto molti dubbi, già durante le fasi della Gara d’Appalto, legati alle notevoli carenze del progetto dell’Autorità di Bacino che avrebbero innescato del contenzioso. Tali dubbi erano stati manifestati in una lettera aperta del 30.11.2013, pubblicata da vari giornali. In un’altra lettera aperta del 27.12.13, anch’essa pubblicata da vari giornali, l’ing. PALMA criticava la Pubblica Amministrazione che, senza aver fatto nulla, rendeva agibili gli edifici inagibili dal novembre 2010 e parlava di “MIRACOLO a Marina di Lesina!”. Dopo varie vicissitudini e ricorsi il TAR Puglia ha pronunziato la sentenza sul ricorso presentato dall’Impresa seconda classificata. La sentenza è stata pubblicata il 25.3.2015 ed è stato ritenuto fondato il ricorso, tra l’altro, per una motivazione di tipo tecnico. La ricorrente C.C.C. aveva ritenuto che il progetto dell’aggiudicataria dovesse essere escluso o valutato negativamente per la previsione di inammissibili varianti al progetto preliminare, per la mancanza di specifiche valutazioni idonee a sostenerne la fattibilità nei confronti della tutela ambientale della laguna. Il TAR ha sostenuto che allaOttoerre avrebbe dovuto essere assegnato un punteggio uguale a 0 e non pari a 25 per le varianti.
INDAGINI E VERIFICHE STRUTTURALI SUGLI EDIFICI INTERDETTI NEL NOVEMBRE 2010 E RESI NUOVAMENTE AGIBILI NEL NOVEMBRE 2013 — Nel mese di Marzo 2015 il Soggetto Attuatore ha invitato chi aveva i requisiti a fare in venti giorni delle proposte sulle modalità di esecuzione delle indagini edelle verifiche finalizzate ai lavori di messa in sicurezza degli edifici. Per tali indagini è disponibile il residuo del finanziamento di 300.000 EURO della Regione Puglia decurtato di quanto speso per il Campo Sperimentale.
SISTEMAZIONE IDRAULICA DEL CANALE ACQUAROTTA. Lo stanziamento di 6.000.000 di euro è ancora del tutto inutilizzato e non risulta fatto nessuno studio o progetto per arrivare ad una Gara d’Appalto. E’ chiaro che se non partono i lavori per la messa in sicurezza del Canale Acquarotta questi lavori non partiranno mai.Il finanziamento CIPE di 16.076.869 EURO del 3.08.2012 era stato assegnato a precise condizioni pena la perdita del finanziamento.
Il prof. MARIO SCELSA, membro del Direttivo dell’Associazione, fa una relazione sulla sua partecipazione agli incontri del Distretto Urbano del Turismo di Lesina al quale l’Associazione aveva aderito il 15.4.2015. Al Distretto hanno aderito molte Associazioni oltre ai membri di diritto istituzionali. Compito del Distretto è valorizzare l’intero territorio di Lesina. A nome dell’Associazione, nei due incontri, il prof. SCELSA ha dato la massima collaborazione, ma ha anche riferito di quanto fatto in questi anni dall’Associazione e delle difficoltà incontrate dalla stessa per collaborare fattivamente con le Istituzioni. Le votazioni fatte nel secondo incontro hanno portato all’esclusione della nostra Associazione dal comitato direttivo ristretto. Nonostante questo l’Associazione continuerà a partecipare attivamente.
COMMENTO FINALE DELL’ING. PALMA — Marina di Lesina sta vivendo un momento drammatico con gente che svende a prezzi ridicoli gli appartamenti frutto dei sacrifici di una vita. Occorre ricordare che: a) Tempo fa si è riusciti a porre l’attenzione su Marina di Lesina e ad avere i finanziamenti solo con la partecipazione di tutti i proprietari. b) Chi ha pensato che l’arrivo dei finanziamenti rendesse inutile l’azione dell’Associazione deve recitare il “mea culpa” e tornare a collaborare con chi dal 2007 non ha mai ceduto ai soprusi delle colpevoli Istituzioni. c) Marina di Lesina potrà avere un futuro, almeno per figli o nipoti, solo se tutti insieme si continuerà a lottare per ridare a Marina di Lesina l’importanza che le spetta per la sua bellezza unica. d) Marina di Lesina non può morire per il colpevole disinteresse e per la burocrazia delle Istituzioni”.
LA REDAZIONE
