Tanta rabbia per l’ennesimo vile gesto che colpisce un nostro concittadino e scuote gli animi di una intera comunità. Questi episodi demoralizzano gli imprenditori e tutti i cittadini ormai stanchi dell’anarchia che ha il sopravvento in questo territorio.
Il chiosco Villando e la nostra Villa comunale sono uno dei pochissimi luoghi di aggregazione in una città, la nostra San Severo, che sembra accasciarsi a terra come un pugile che può solo incassare duri colpi dall’avversario e che inerme non riesce a reagire.
Ma chi è il pugile che si accascia? Quel pugile si chiama “istituzioni”.
Ebbene sì, sono le nostre istituzioni che non riescono più a contrastare questa nauseante criminalità. Chiediamo a gran voce nuovamente l’intervento del prefetto e del ministro degli interni per una risoluzione definitiva che dia sicurezza alla nostra città.
Alla famiglia Mirando va tutta la nostra solidarietà, nella speranza che questi fatti di cronaca diventino solo un brutto ricordo.
Gianluca Orlando
Segreteria Lega San Severo
