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Lettera all’assessore Venditti di una mamma disgustata sullo stato delle scuole

“Egregio Direttore, la ringrazio come sempre dell’ospitalità che offre a tutti i singoli cittadini dando così l’opportunità di poter fare da intermediario con le nostre istituzioni e poter esporre elogi ma anche problemi di vario genere. Con grande rammarico mi rivolgo

 

all’assessore alla pubblica istruzione, Simona Venditti la quale ha inviato una lettera di inizio anno scolastico agli studenti, insegnanti e dirigenti scolastici, scelta saggia e meritevole di attenzione ma prima di inviare la lettera non sarebbe stato meglio controllare un po’ se tutti questi ambienti che ospiteranno per i prossimi circa dieci mesi i nostri figli fossero pronti per la riapertura? Sono rimasta sconvolta quando, accompagnando i miei figli al primo anno di asilo, ho visto le maestre pulire i banchi con i fazzolettini e “lamentarsi” della totale assenza di lavori fatti e soprattutto della mancanza di giocattoli sufficienti a soddisfare tutti i bimbi, dell’idea hanno più giochini i miei figli che non tutta la classe ed io non sono un tipo che sperpera i soldi nei giochi.

Ho notato molta disorganizzazione, o meglio organizzazione zero. So che come sempre la colpa non è di nessuno ma mi spiace dirlo le scuole chiudono per oltre tre mesi, in tutto questo tempo cosa cavolo si fa? Non voglio nominare la scuola anche se è forse la più rinomata in Città  ma sinceramente e lo dico a cuore aperto sono rimasta letteralmente disgustata da quello che ho visto. Andrò in fondo, sarò l’ombra e non darò tregua a nessuno, perché quando si parla dei miei figli divento una IENA. Pur lavorando mi sforzo di dargli il meglio in tutto e per tutto soprattutto nella pulizia, non permetto che trascorrino gran parte della giornata in posti non idonei.”

UNA MAMMA DISGUSTATA.

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