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Libreria Orsa Minore e Cantine d’Araprì: Presentazione del libro “Tempo la mia vita” di Tullio De Piscopo

Libreria Orsa Minore e Cantine d’Araprì venerdì 14 novembre ore 19 presso le Cantine d’Araprì (Sala Arca, via De Troia)

PRESENTAZIONE DEL LIBRO TEMPO! La mia vita (Hoepli, 2014) di TULLIO DE PISCOPO ne parla con l’autore Tiziano Paragone

È incredibile quanto possa essere vasto l’universo di emozioni, amarezze e solitudini che si cela dietro l’immagine di un personaggio pubblico, distorta per fini di business da giornali e televisioni. È una bella giornata

 

quella in cui comincia la storia narrata in “TEMPO! La mia vita” di Tullio De Piscopo. Però è anche una giornata da cui si avvia una dura vicenda di salute, che porterà l’artista a dover combattere una guerra senza quartiere, l’ennesima, ma stavolta con una posta in gioco molto elevata: la vita. E inevitabilmente è il momento per ripensare a tutta la sua vicenda umana. Nato in una famiglia di musicisti, fra le difficoltà economiche del dopoguerra e l’interminabile sconforto per la scomparsa prematura del fratello Romeo, batterista il cui esempio lo ispirerà costantemente, Tullio scopre il suo talento e lo coltiva con determinazione e convinzione, facendone un’arma per affermare i propri valori e per cercare il proprio posto nel mondo. Con sacrificio, sudore e un pizzico di fortuna (come sempre) riesce a influenzare sessant’anni di storia della musica; dalle prime esperienze con le compagnie di avanspettacolo, alla difficile sopravvivenza in una metropoli come la Milano dei primi anni Sessanta, alle scazzottate nei locali notturni e al vivace periodo pionieristico del jazz al Capolinea. E poi l’arrivo in serie A, il raffinamento del suo suono e i primi dischi. Le collaborazioni con grandi nomi, da Astor Piazzolla a Chet Baker, da Max Roach a Gerry Mulligan, Sanremo e Andamento lento, e le produzioni innovative da solista. Infine la consacrazione nel jazz e nel pop, che lo portano oltre i confini del Bel Paese: in America, in Africa, in Australia e persino davanti al papa. Ma cosa c’è oltre la facciata? La gioventù negata di una vita presa in prestito dalla musica e dalla famiglia, fatta di scontri con i signori dello show business e di insofferenza verso la mediocrità. Vissuta in maniera libera e indipendente, da protagonista giunto sotto i riflettori e acclamato unico dalla moltitudine.

Tullio De Piscopo, nato a Napoli, 24 febbraio 1946, è tra i batteristi e musicisti italiani più noti e apprezzati anche a livello mondiale. Dotato di uno stile unico e di una personalità da vero protagonista, ha suonato con tutti i più grandi musicisti italiani e internazionali: da Lucio Battisti a Pino Daniele; da Astor Piazzolla a Chet Baker, fino a Max Roach e Gerry Mulligan. È insegnante di batteria alla Scuola NAM (Nuova Audio Musicmedia) di Milano.

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