Maria Anna Bocola promuove politiche di inserimento lavorativo per disoccupati e diversamente abili
Aiutare i disoccupati e i diversamente abili ad assumere un nuovo stile di vita, riappropriandosi di competenze e dignità nella società civile. É l’impegno del candidato sindaco Maria Anna Bocola.
“Il diffuso disagio sociale esistente in
città – spiega la candidata Bocola – causato prevalentemente da reddito insufficiente e da lunghi periodi di disoccupazione, richiede una nuova programmazione di interventi. Il nuovo welfare si dovrà preoccupare, anche di facilitare l’inserimento sociolavorativo di persone in condizioni di particolare debolezza nel mondo del lavoro per invalidità o altri svantaggi. Il percorso si realizzerà attraverso percorsi personalizzati soprattutto di accompagnamento e di sostegno”. L’intento del candidato sindaco sostenuto da Udc, Adc, lista Schittulli, Socialismo e Democrazia e le liste civiche SiPuò e Bocola Sindaco, è di reinserire nel mondo del lavoro soggetti svantaggiati dai 18 ai 64 anni.
“Il Comune si è già candidato, grazie al mio interessamento – conclude Bocola -, al finanziamento di una Casa Famiglia per diversamente abili dove gli stessi potranno svolgere attività didattiche e di formazione professionale per essere inseriti poi nel mondo del lavoro. Su questa scia di finanziamenti e programmazioni comunitarie e regionali è possibile promuovere borse lavoro per i soggetti svantaggiati e attività di formazione professionale”. Risposte concrete per chi oggi è alle prese con un’assenza di collocazione nel mondo del lavoro che richiede sempre più specializzazioni e formazione specifica.