In questi giorni di intensa campagna elettorale, la domanda (retorica) più frequente è: “Perché ti sei candidata?!” “Tanto non cambierà mai nulla!” Io rispondo: “Si può cambiare solo sè stessi, ma se ci riuscissi faresti la Rivoluzione!”. Questa celebre frase di Vasco muove il proposito di candidarmi per la città a fianco
di MARIA ANNA BOCOLA e nella lista UDC. Ventisette anni, laureata con lode in lingue straniere, impiegata commerciale presso un’importante azienda locale, ho espletato la gavetta in numerosi altri ambiti professionali (dal commercio all’organizzazione eventi passando per il sociale) e frequentato sin da adolescente movimenti e partiti politici di centro destra mossa da una profonda passione per la politica, di quella con la P MAIUSCOLA. Potevo continuare la mia carriera in terra abruzzese ma ho operato una scelta: ho scelto di essere un seme per la mia terra, ho scelto di investire nella mia San Severo, nelle radici familiari.
Utopia? Illusione? No! Coraggio e speranza che il vero CAMBIAMENTO (nel senso di MIGLIORAMENTO) debba avvenire goccia a goccia, cominciando proprio dalla scelta che ogni cittadino ha il diritto-dovere di fare con l’espressione di voto. La RIVOLUZIONE è globale se ciascun individuo la percepisce matura dentro di sé. Sarà compito della classe dirigente creare le condizioni per far sì che si concretizzi nel territorio e non lasciar partire le sue risorse più preziose, i giovani, se non per curiosità e certamente non perché non si ha altra scelta.
Ai grandi i GRANDI discorsi: ma dirò la mia di sicuro su argomenti a me consoni per esperienza e/o per studio:
>occupazione giovanile;
>creazione di impresa in risposta alla disoccupazione supportata da nuove figure come gli INCUBATORI;
>sportelli di ausilio per giovani, studenti, disoccupati, pensionati radicati nel territorio locale ma collegati a filo continuo con simili realtà europee;
>supporto assistenziale primario alle categorie professionali martoriate dalla crisi (artigianato, edilizia, commercio);
>promozione di eventi sportivi, “fiere del lavoro”, sagre di prodotti tipici locali come momento di attrazione economica.
San Severo deve, dunque, pensare in grande se vuole uscire dalla palude, imitando realtà di successo, adeguandosi alle risorse disponibili e lo deve fare con un gruppo di lavoro ONESTO, DETERMINATO ed ETEROGENEO: non solo giovani ma non soli vecchi volponi! Ruolo da protagonista a noi DONNE: le uniche in grado di far quadrare i conti, a casa come a lavoro, in momenti di difficoltà. E se nel 2014 parliamo ancora di QUOTE ROSA è perché c’è ancora una reticenza latente, parliamo di QUOTE MERITOCRATICHE piuttosto.
Siamo sinceri: la realtà è davvero disperata ma non tutto è perduto. Se ci rimbocchiamo le maniche, tutti, nessuno escluso, potremmo vedere paradossalmente la possibilità di svolta e cambiamento proprio nei momenti di crisi. Con il voto del 25 maggio abbiamo l’opportunità di CAMBIARE le MENTI, svecchiare la politica, nutrirla di idee nuove lasciandola vivere di esperienze mature ed oneste. IO CI CREDO: per me, per il sogno di veder giocare i miei figli in un luogo salubre, di passeggiare in Piazza Allegato e vedere persone sorridenti, di pregare per la Madonna Nera e riempirmi il cuore giallorosso dicendo: “UAGLIU’ C V DIM AU FNEL!”
Dott.ssa Marianna Romano
Candidata al Consiglio Comunale
Lista UDC per MARIA ANNA BOCOLA Sindaco
