ComunicatiIn evidenza

Massimo Cassano, da San Severo, uno dei più grandi autori italiani di libri tecnici sull’auto.

L’ultimo manuale, “Tracceologia forense degli pneumatici negli incidenti stradali e negli eventi criminosi”, è un inedito a livello nazionale.

Se ci sono storie che meritano di essere raccontate più di una volta, quella del sanseverese Massimo Cassano è una di esse. È la storia dui chi lavora con passione, amore, non solo per il profitto, con vera competenza, perizia, dedizione e umanità. Passando dalla gavetta, come “gommista”, ha studiato ed è rimasto sempre con “i piedi per terra”, malgrado le tante frequentazioni importanti, nell’ambiente dell’automobile e dell’università, come con l’ingegnere Flavio Farroni, docente all’università “Federico II” di Napoli, consulente “Ferrari a Maranello, premio “Awards” a Colonia nel 2015 come miglior scienziato e ricercatore sugli pneumatici. “Lui m’ha voluto a Napoliha dichiarato Massimo Cassano – perché aveva letto e apprezzato il mio libro: ‘Pneumatici e assetto ruote’. La mia lezione all’università ha avuto come scopo quello di far conoscere ai laureandi in ingegneria meccanica, che evidentemente sapevano solo di formule, calcoli complessi e criteri di progettazione, tutto ciò che gli pneumatici comportano al veicolo su strada. Da quel seminario, apprezzato anche da altri docenti universitari, è nato un report statistico sui dati di assetto degli autoveicoli, da me elaborato, che ha portato alla conclusione che le mie pubblicazioni di valore scientifico – ha continuato Cassano-. Ciò vuol dire che sono manuali utilizzabili nei dipartimenti d’ingegneria meccanica, soprattutto in quelli di Modena, Bari, Torino, Firenze e Padova, perché in questi politecnici si studiano tutte le componenti del veicolo, in particolare pneumatici e assetto. Libri, quindi, che trovano riscontro tanto tra gli studenti, quanto tra i docenti. Dopo Napoli ho tenuto altri seminari negli atenei di Bologna e Perugia. Massimo Cassano può essere considerato tra i più grandi scrittori di libri che trattano l’automobile sotto tutti i punti di vista: un numero uno in Italia. Un ragazzo semplice, preparto e combattente, visto che lo ha sempre fatto nella vita, compreso un periodo in cui si è imbattuto in un “particolare assetto” del suo corpo: una leucemia, che ne ha rallentato la produzione di libri. Ma quella è un’altra storia, oramai, grazie anche alla signora Maria e suo figlio Michele. Dopo esserne uscito non s’è più fermato, compreso l’ultimo lavoro, “Tracceologia forense degli pneumatici negli incidenti stradali e negli eventi criminosi” – fresco di stampa ma già numero uno in classifica, che ha portato via quattro anni di lavoro – un trattato forense sugli incidenti stradali causati dagli pneumatici. Il trattato di ben 1.000 pagine, edito da Sandit Libri, sui sinistri stradali causati dagli pneumatici e dall’assetto ruote, spesso trascurati in dinamica. Anche nelle cause civili e/o penali vengono sovente non citati e archiviati come casi fortuiti, gli incidenti stradali causati da rotture o scoppi delle gomme.“Oggi, in Italia, è l’unico manuale che tratta questi argomenti – ha evidenziato Massimo Cassano – nato sui sinistri importanti che hanno causato la morte delle persone. Un libro scritto con mio figlio Michele, laureando in Scienze Investigative all’Università di Foggia”. Chi non ha visto o letto un giallo dove le tracce/impronte, lasciate e impresse a terra dagli pneumatici dei veicoli sono stati elementi fondamentali dell’indagine tecnico-investigativa? L’ultimo libro di Massimo e Michele Cassano, con importanti collaborazioni. Lui esperto del settore da 40 anni, formatore tecnico per case costruttrici di pneumatici e divulgatore di Lectio Magistralis, lancia un appello anche agli automobilisti (specie i giovani e i neopatentati), a controllare periodicamente gli pneumatici e le ruote delproprio automezzo e a rispettare il Codice della Strada. Il libro è rivolto a tutti coloro (Periti forensi, Investigatori, Polizia Giudiziaria, Tecnici ricostruttori di sinistri stradali, CTU, CTP) che vengono incaricati dalle Autorità Giudiziarie ad effettuare perizie e accertamenti sulla tracceologia degli pneumatici, negli incidenti stradali e negli eventi criminosi. Hanno collaborato, gli avvocati Nicodemo Gentile e Antonio Cozza, l’ingegnere informatico-forense Paolo Realevolti noti di trasmissione come Quarto Grado, per i tanti casi di cronaca nera e delittuosa avvenuti negli ultimi anni – e gli avvocati Luca Ficuciello e Alessandra Pascale.

Altri articoli

Back to top button