MIGLIO CONTINUA A BOICOTTARE L’ARO… PERCHÉ ?

E’ oramai chiaro: l’amministrazione Miglio intende ostacolare le fondamentali attività dell’ARO Foggia 4 che, in assenza dell’opportuna approvazione del Regolamento e della Carta dei Servizi previsti dalla Legge Regionale 24/2012 da parte del Consiglio Comunale, non potrà procedere all’espletamento della gara unica per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti.

Durante l’ultimo Consiglio del 12/01

è stata inspiegabilmente rinviata l’approvazione dell’accapo contenente il regolamento, fatto gravissimo considerata la “risibile” giustificazione addotta dall’Assessore all’Ambiente, Lino Albanese. Sulla scorta di una nota trasmessa dall’associazione CNA che sollevava perplessità circa l’adeguamento di alcune norme dello stesso regolamento alle nuove leggi, è stato chiesto e approvato un rinvio che nei fatti avrà notevoli ripercussioni per San Severo e gli altri comuni interessati: maggiori costi del servizio, più tasse per i cittadini.

E’ apparso chiaro a tutti che la strumentalizzazione “confezionata ad arte” della letterina del CNA sia servita per perdere altro tempo e per non consentire all’ARO Foggia 4 di poter esercitare le prerogative previste dalla Legge Regionale, ed in particolare l’espletamento delle procedure per l’indizione di una gara unica .

Le forze di opposizione stigmatizzano inoltre la gravissima mancanza di rispetto nei confronti del Presidente dell’Aro Foggia4 nella persona del Sindaco di Serracapriola, presente in sala, a cui è stato addirittura impedito di intervenire al fine di fugare i dubbi dei consiglieri comunali e dei cittadini.

E’ opportuno rimarcare la gravità di questo rinvio in base ad una serie di considerazioni:

• in primis, le ARO costituiscono la base per una riforma della governance dei rifiuti nella Regione, poiché consentono di creare economie di scala sui servizi di spazzamento, raccolta e conferimento dei rifiuti;
• In secondo luogo, grazie all’inerzia dell’Amministrazione Miglio, il nostro Comune, dal punto di riferimento per le politiche virtuose attuate in questi anni sul fronte della gestione dei rifiuti si ritrova ad essere “la pecora nera” delle città facenti capo all’Aro Foggia 4.

Preso atto dell’importanza rivestita dalle politiche ambientali per lo sviluppo di una città, chiediamo all’attuale maggioranza in Consiglio costituita da consiglieri “muti” e politicamente “telecomandati”:

PERCHÉ ?

COME E A CHI VOLETE AFFIDARE IL SERVIZIO RIFIUTI?

Noi abbiamo intuito le reali motivazioni e attendiamo con la città delle risposte che, sappiamo, non arriveranno mai. Non abbiamo alcuna fiducia in questa maggioranza che ancora una volta dimostra di non avere a cuore il valore della TRASPARENZA dell’azione politica. L’opposizione, comunque, ha annunciato l’invio degli atti alla Prefettura e agli organi preposti.