In evidenza

PER MIGLIO, EMILIANO ED ALLEATI È ESPLOSA UNA PERICOLOSA GRANA UDC-CERA-BOCOLA

Una dichiarazione dei giorni scorsi dell’on. ANGELO CERA, Coordinatore provinciale dell’UDC e Sindaco di S. Marco in Lamis, ha avuto, secondo noi, il sapore di un ultimatum all’accoppiata MIGLIO-EMILIANO che guida l’Amministrazione Comunale di San Severo ma anche, secondo CERA e secondo la gente, i destini dell’Amministrazione Provinciale di Foggia. CERA ha detto testualmente:

 

“L’UDC è stata determinante per far vincere MIGLIO ed ha avuto una funzione importante nella vittoria della coalizione del Centrosinistra, che non necessariamente ci avrebbe dovuto vedere presenti…”. Poi CERA ha posto queste domande: “Favoriamo i rapporti coi partiti o stiamo creando dei mostri che diventano centri di potere utili a qualcuno che deve essere candidato alla Regione e deve poi raccogliere voti col potere della Provincia? Che c’entra la Provincia di Foggia con la Città di San Severo? Finora in Provincia non abbiamo parlato di nulla come invece ci aspettavamo…”. Quanto al nostro Comune invece, l’onorevole sammarchese ha aggiunto: “Il Presidente del Consiglio Comunale BOCOLA non ha votato il bilancio, si è astenuta e l’UDC sta ancora aspettando se può entrare o meno in questa coalizione di San Severo. Vi sono ormai dei poteri forti, che su San Severo vogliono calare, con un ponte su Foggia, situazione che nulla hanno a che vedere con la politica, con le strade della provincia di Foggia e con gli interessi del territorio. Noi chiamiamo MIGLIO alle sue responsabilità. Su Foggia ci stiamo accorgendo che EMILIANO sta cercando la soluzione con i poteri forti, con i singoli consiglieri regionali, con gli assessori regionali anzichè con i partiti. Se il meccanismo è questo, chiamerò ad una seria riflessione l’intero partito. Non c’è scritto da nessuna parte che l’UDC debba andare allo sbando…!”.

E insomma l’UDC, che pure al ballottaggio sanseverese tra MIGLIO e LALLO ha fatto una scelta di campo che forse tanta gente non si aspettava, comincia a chiedere una maggiore visibilità politico-amministrativa, con un ingresso ufficiale nella coalizione BENE COMUNE e, dunque, in parole povere, con incarichi più corposi e con un uguale trattamento del Consigliere MARIA ANNA BOCOLA nel governo della Provincia di Foggia. Si chiede, in pratica, a MIGLIO ed EMILIANO di onorare gli accordi presi tra il primo turno elettorale ed il ballottaggio per la conquista di Palazzo Celestini. Certo non era pensabile che l’UDC potesse accontentarsi di BOCOLA Presidente del Consiglio Comunale e Consigliere alla Provincia, senza cioè entrare ufficialmente nella coalizione vincente della nostra Città e senza ottenere importanti deleghe a Palazzo Dogana. Le pepate dichiarazioni dell’on. CERA hanno aperto una grana di vaste proporzioni per il duo MIGLIO-EMILIANO? Noi crediamo di sì, visto che CERA spinge la sua polemica e le sue critiche fino a parlare apertamente di ‘accordi con poteri forti’ e di incomprensibili commistioni tra Foggia e San Severo, cose che richiederebbero almeno qualche spiegazione da parte degli “accusati”. Vogliamo ricordare un altro segnale ‘forte’ e polemico dell’UDC nei confronti della coalizione BENE COMUNE. La replica piccata del Presidente BOCOLA all’Assessore MARIA ASSUNTA DI MONTE in materia di Politiche Sociali, con uno scambio di accuse e, praticamente, di ‘incapacità amministrativa’ mica da niente! Come vi spiegate, Amici Lettori, che BOCOLA abbia deciso di replicare velenosamente alla DI MONTE e di rimarcare anche le colpe della coalizione BENE COMUNE sul copia-incolla del programma di mandato di un Comune di Centrodestra umbro (poi seguito dall’arrivo delle sempre zelanti telecamere di STRISCIA LA NOTIZIA a Palazzo Celestini!!!) quasi nelle stesse ore in cui l’on. CERA scatenava il putiferio sul piano politico provinciale ed amministrativo sanseverese? Una serie di circostanze e coincidenze che, secondo noi, MIGLIO, EMILIANO e i loro alleati di coalizione farebbero bene ad affrontare subito e in modo deciso, perché così sono cominciate nel passato certe ‘rivoluzioni’ (ricordate DAMONE-SAVINO dopo un primo periodo tranquillo dell’Amministrazione comunale precedente ed ancora prima i problemi dell’ultimo periodo dell’Amministrazione SANTARELLI?) che hanno poi portato all’inizio di una costante erosione del numero dei “FEDELI” dei Sindaci in carica. E’ un fuoco di paglia? Sì ma in questo campo, a scopo precauzionale…cominceremmo a ricorrere ad un distaccamento di vigili del fuoco, cioè a chi in politica è in grado — potere più o meno forte che sia! – di spegnere certe astiose polemiche e certe rivendicazioni più o meno giuste, comunque preoccupanti per il futuro del GOVERNO SANSEVERESE (e magari anche di quello della Provincia!).

DESIO CRISTALLI

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio