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PREFETTURA: IL COMUNICATO UFFICIALE SULL’INCONTRO PER L’ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA A SAN SEVERO

La Prefettura di Foggia ha diramato un comunicato stampa ufficiale sul recente incontro PREFETTO-COMUNE DI SAN SEVERO. Ecco per i nostri Lettori il testo integrale del comunicato:

“Nella mattinata del 16 gennaio 2015, si è tenuta una riunione del Coordinamento Provinciale Interforze per l’esame, fra l’altro, della situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica nel COMUNE DI SAN SEVERO, con particolare riferimento alla recente, preoccupante recrudescenza

 

degli episodi criminosi anche ai danni di esercenti attività commerciali. Alla riunione hanno preso parte in un primo tempo il Sindaco di San Severo, avv. FRANCESCO MIGLIO, unitamente all’Assessore alla Legalità, dr. MICHELE EMILIANO, a cui si sono poi aggiunti i rappresentanti di CONFCOMMERCIO e di CONFESERCENTI. Dopo approfondita disamina delle problematiche che interessano quel Centro sotto il profilo della sicurezza ed al fine di frapporre un’incisiva ed efficace attività di prevenzione e contrasto alle fenomenologie in parola, è stato disposto l’ulteriore rafforzamento delle attività di vigilanza e controllo del territorio, anche notturna, da parte del personale delle Forze di Polizia, con il coinvolgimento della Polizia Municipale. Inoltre, si è convenuto sulla necessità di progettare iniziative di più ampio respiro dirette, soprattutto, al mondo della scuola e della società civile finalizzate a favorire la formazione della cultura della legalità. Sono stati, altresì, intavolati proficui rapporti di collaborazione con i rappresentanti delle associazioni di categoria i quali hanno assunto l’impegno di sensibilizzare i propri aderenti affinché provvedano a dotare le proprie attività dei moderni strumenti di difesa passiva, quali gli impianti di videosorveglianza e, soprattutto, a favorire ogni supporto ed assistenza ai propri associati vittime di episodi intimidatori, stimolando la loro collaborazione con le Forze di Polizia. Nel corso della riunione è stato tuttavia valutato positivamente il trend decrescente dei reati registratosi nel territorio di San Severo dal 2012 al 2014 (n. 2.509 nel 2014 a fronte di n. 2.905 nel 2013 e di n. 3.088 del 2012) e, nello specifico, la riduzione del numero dei danneggiamenti seguiti da incendio (n. 30 nel 2014 a fronte di n. 60 del 2013 e di n. 73 del 2012). Tale andamento, se conferma il notevole impegno delle Forze di Polizia per il contrasto dei fenomeni criminosi nel predetto Comune, costituisce altresì ulteriore stimolo per la promozione di sinergie interistituzionali e con la società civile per fornire una risposta decisa anche rispetto ai gravi episodi registratisi”.

Fin qui il comunicato ufficiale della Prefettura del nostro capoluogo provinciale. Si dà ovviamente atto della “…recente, preoccupante recrudescenza degli episodi criminosi” nella nostra Città. Si dà anche notizia della partecipazione dei vertici amministrativi di Palazzo Celestini (Sindaco e Assessore alla Legalità) ma anche di autorevole rappresentanti provinciali di CONFCOMMERCIO e CONFESERCENTI, intervenuti per protestare per i disagi d’ogni genere creati alle categorie commerciali dal dilagare della criminalità locale. Si annuncia pure, in modo chiaro e senza giri di parole (cioè non in…politichese!) che è stato disposto “l’ulteriore rafforzamento delle attività di vigilanza e contrasto” alle denunciate fenomenologie criminali da parte delle Forze di Polizia con il coinvolgimento della Polizia Municipale. Si chiede poi l’ausilio dei nostri commercianti, per quanto possibile, sia con la videosorveglianza e sia con una concreta collaborazione con le Forze dell’Ordine. Si fa infine cenno al “trend decrescente dei reati nel territorio di San Severo dal 2012 al 2014″…e qui ci permettiamo di dissentire perché, se è vero che i dati ufficiali sono quelli, bisogna tener conto di quanto viene percepito da chi vive in loco e, sa bene che tanti reati (come ad esempio le estorsioni che tante volte provocano bombe ed attentati intimidatori!) non vengono denunciati per paura di ritorsioni nei confronti di persone care e patrimonio familiare. Ovviamente in queste nostre affermazioni, VERE e di ordine pratico, non c’è alcuna volontà di polemizzare con i dati ufficiali, anche perché la matematica non è un’opinione. Intendiamo solo far notare che fino a quando non ci sarà una dura presa di posizione sinergica di Cittadini, Forze dell’Ordine, Istituzioni in genere e Magistratura i risultati (e dunque i futuri dati ufficiali) non saranno quelli che TUTTI CI ASPETTIAMO negli anni a venire. Ci auguriamo, rimanendo al difficilissimo momento attuale, che ci sia presto l’annunciato ‘RAFFORZAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI VIGILANZA E CONTRASTO’ contro la criminalità di casa nostra, al fine di ottenere una nuova e speriamo duratura civile convivenza e tranquillità sociale per le persone perbene di questa terra, che sono la stragrande maggioranza, costrette da tempo, in momenti più o meno ‘caldi’, a subìre l’angosciante ed arrogante prevalere della minoranza violenta e criminale che mette costantemente ed incoscientemente a repentaglio la vita dei Sanseveresi ed il loro patrimonio pubblico e privato.

DESIO CRISTALLI

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