Il Partenariato Comenius dell’Istituto “Petrarca- Padre Pio” avviato lo scorso settembre 2013 continua a offrire nuove ed entusiasmanti opportunità di crescita ai ragazzi della scuola. Arrivato alla sua terza mobilità, l’incontro dei 10 paesi
partner è avvenuto dal 10 al 16 febbraio scorsi in Spagna e precisamente nella città di Lorc, sede dell’Istituto Sierra Almenara. Dall’ Italia, quindi dalla nostra città sono partiti, anche questa volta Nicola Cota e Noemi Dyrkanji di nazionalità albanese, particolarmente orgogliosi di rappresentare tutti gli allievi dell’Istituto. Infatti, nel cuore del progetto, sostenuto sin dall’inizio dalla Dirigente dott.ssa Lucia Sallustio, esiste la reale intenzione di proiettare gli studenti dentro un’esperienza di crescita umana oltre che formativa, che li spinga ad allargare i propri orizzonti, che apra le loro menti a molteplici e diversi campi di conoscenza. Oltre all’impegno di guidarli come docenti, attraverso la Commissione Comenius (prof.ssa Anna Luisa Curatolo, Prof.ssa Maria Chiara Giarnetti, Prof.ssa Rosalba Pascali)al di fuori dei banchi di scuola, nel costante impegno, nell’apprendere e conoscere, seguendo la scia del merito scolastico di tutti gli studenti che si lavorano, giorno dopo giorno, per raggiungere le mete agognate.
Nel progetto forte e chiaro è il messaggio di costruire incontri e relazioni che mirino ad una cittadinanza nell’Europa quindi poi nel mondo consapevole e solida, legata ai valori dell’integrazione e dell’inclusione, in un interscambio costruttivo ed utile a diventare adulti.
Grande è stata la soddisfazione degli stessi genitori degli alunni, consapevoli dell’importante esperienza offerta ai propri figli e del prezioso valore sociale e culturale che ha questo bel progetto dalla scuola al mondo.
Inevitabile sottolineare la sorprendente ospitalità delle famiglie spagnole, fatta di calore e spontaneità profusi a tutti gli alunni italiani, per cui hanno potuto trascorrere una piacevole ed intensa settimana alla scoperta di città come Cartagena, Lorca e la splendida Granada in cui sono rimasti affascinati dall’Alhambra.
ELISABETTA LEONE
