Il nuovo Questore della provincia di Foggia, dr. PIERNICOLA SILVIS, a due mesi dal suo insediamento ha…dichiarato guerra alla criminalità che devasta quotidianamente la Capitanata. Nei giorni scorsi ha tenuto a Foggia una conferenza stampa fissando i paletti di questo PROGETTO “ORDINE PUBBLICO” che presto
dovrebbe portare frutti benefici alla civile convivenza delle popolazioni daune. “Voglio – ha detto – un’attività preventiva speciale, parallela a quella ordinaria, che verrà disposta in collaborazione con i Commissariati e col nostro Reparto Prevenzione Crimine. Quattro le aree di intervento individuate: FOGGIA, OFANTO, ALTO TAVOLIERE e GARGANO. Interverremo nel capoluogo e nei principali centri nevralgici della provincia con azioni mirate (e non a campione) sfalsate e imprevedibili. La Polizia di Stato, dopo un periodo di attenzione e verifica delle vere criticità, attiverà un pacchetto di misure per colpire la criminalità chirurgicamente, cioè la malavita organizzata e la microcriminalità diffusa, che si combattono con una continua attività di polizia sul territorio. Cominceremo con un servizio di controllo serrato, con continui interventi in tutta la provincia. Lo faremo con azioni particolarmente intensificate a Foggia e nelle città dove c’è un Commissariato, cioè SAN SEVERO, Manfredonia e Cerignola. Lo faremo a diverse ore del giorno e a cadenza settimanale. La nostra finalità è svolgere un’attività repressiva e non prevedibile. Non ci illudiamo di eliminare il fenomeno delinquenziale però vogliamo contrastarlo più efficacemente. In questo ci aiuterà il Ministero dell’Interno che ha l’occhio vigile sulla provincia foggiana inserita tra quelle a più alto rischio di criminalità e dove l’unica arma efficace è quella di non demordere mai!”. In pratica il Questore ha detto ciò che la stragrande maggioranza della gente perbene che vive in Capitanata dice e vuole da sempre. Così facendo, siamo certi che le Forze dell’Ordine di questa provincia troveranno molta più collaborazione dalle nostre popolazioni, alle quali non è mai mancato il coraggio di esporsi, frenate però da certi ‘lassismi’ evidenziati nel tempo anche da vertici istituzionali di questa terra. Grazie Signor Questore, per quanto ha affermato con grande determinazione. E’ già un primo segnale di forza dello Stato e, quindi, delle nostre popolazioni.
