Riceviamo e pubblichiamo:
“!Gentilissimo Direttore,
Le scrivo nella speranza che questa mia nota trovi accoglienza sul Suo giornale, da sempre sensibile alle problematiche cittadine ed in particolar modo a quelle che riguardano il nostro Cimitero Comunale.
In famiglia abbiamo subito da poco la perdita di un caro congiunto. Per tale evento ci siamo recati al Cimitero chiedendo se vi fosse un loculo disponibile dove poter tumulare
la salma.
I dipendenti comunali ci dicono che il Comune non ha più loculi disponibili. ovvero li ha ma sono quelli della confraternita del Soccorso, sono nella cripta e fatiscenti e la tumulazione è provvisoria. Inoltre si paga il canone di fitto.
Oppure ci si deve rivolgere a parenti o amici.
Inoltre per avere un loculo nel futuro ampliamento ci sarà!!! bisogna presentare domanda in marca da bollo e mettersi in fila. Riferiscono che la tariffa comunale del loculo è di circa € 2.000,00.
Disperazione più totale.
Con voce sommessa riferiscono che se vogliamo subito risolvere il problema possiamo rivolgerci alle confraternite, solo che le tariffe sono più alte, circa € 4.000: € 2.000 per diventare soci e € 2.000.00 per il loculo.
Disperati abbiamo chiesto aiuto a degli amici che hanno messo a disposizione un loculo nel nuovo cimitero in quanto inutilizzato, anzi stiamo pregando perché il futuro occupante godi di buona salute.
Gentile direttore non ho commenti da fare, il mio intendimento è segnalare un problema di cui nessuno si prende cura, un problema molto sentito da tanti anziani.
Qualche anno fa a San Severo si dicevi che i ns. morti si dovevano portare nei cimiteri dei Comuni limitrofi. Speriamo di no.”
Cordiali saluti
Eugenio Lombardi
