San Severo: Arrestato Giuseppe Anastasio, latitante in vacanza sul Gargano
Finisce così la latitanza di Giuseppe Anastasio, 30enne di San Severo, soprannominato “U’ Iatton”. Era ricercato da gennaio: deve scontare la pena di 1 anno e 2 mesi di reclusione, condannato per detenzione ai fini di spaccio
inisce a bordo piscina, in un camping di Foce Varano, la latitanza di Giuseppe Anastasio, 30enne di San Severo,
soprannominato “U’ Iatton” (il grande gatto). Era ricercato dal mese di gennaio. L’uomo dovrà scontare la pena di 1 anno e 2 mesi di reclusione perché condannato con sentenza definitiva per i reati di detenzione continuata ai fini di spaccio di sostanza stupefacente commessa in Apricena nel 2011.
Anastasio si era reso irreperibile all’inizio dell’anno quando aveva saputo che era diventata definitiva la sua condanna. Numerosi in questi mesi sono stati gli avvistamenti del ricercato nel centro abitato di San Severo, senza che gli investigatori riuscissero mai a bloccarlo.
Il continuo cambio dei luoghi di dimora e dell’autovettura (è titolare di una rivendita di auto) oltre alla possibilità di poter fare riferimento ad una rete di fiancheggiatori gli hanno permesso di sfuggire sempre ai controlli. Le indagini hanno permesso di stringere il cerchio delle ricerche in una zona residenziale estiva del comune di Cagnano Varano.
Per la latitanza del sanseverese, quindi, si sono rivelate fatali le vacanze estive in un camping sul mare. E’ stato localizzato e catturato dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di San Severo, che per evitare che Anastasio si desse nuovamente alla fuga, si sono finti vacanzieri perlustrando il camping in pantaloncini e maglietta così da sembrare dei normali turisti in vacanza nel villaggio.
I militari sono entrati a piedi nel camping nel primo pomeriggio e poco dopo hanno incontrato il ricercato in costume e ciabatte, a pochi metri dalla piscina, dove si stava recando per refrigerarsi dal caldo torrido di questi giorni. Stupito di avere di fronte i carabinieri, Anastasio non ha opposto alcuna resistenza. Lo stesso è stato subito tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia dove sconterà la pena.
da Foggiatoday