L’unione fa la forza e a San Severo quella tra i carabinieri e la guardia di finanza ha inferto un duro colpo al sodalizio ‘Di Summa’. ‘Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope’ il reato imputato,
7 persone in manette e il sequestro di 2 abitazioni a Poggio Imperiale e una Bmw X6, il risultato raggiunto. La guardia di finanza e i carabinieri di San Severo hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza emesso dal sostituto procuratore della Repubblica di Lucera Alessio Marangelli, nei confronti di Di Summa Salvatore, attualmente detenuto per spaccio di sostanze stupefacenti.
Un’operazione antidroga, coordinata dallo stesso magistrato e condotta nell’aprile scorso dalla compagnia dei carabinieri di San Severo ha portato prima all’arresto di 7 persone del sodalizio criminale ‘Di Summa-Ferrelli’ e poi all’approfondimento delle posizioni reddituali e patrimoniali di quest’ultimi da parte della guardia di finanza.
Gli accertamenti patrimoniali sviluppati dai finanzieri, anche sulla base degli elementi emersi dalle indagini svolte dai colleghi dell’arma, hanno consentito di acclarare la rilevante sproporzione tra i beni posseduti e i redditi dichiarati dal nucleo familiare del principale indagato e, pertanto, di avanzare la richiesta di provvedimento di sequestro, ex art. 12 quinquies d.l. 306/1992, in ordine al reato presupposto di ‘produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope’.
In particolare, sono state sequestrate 2 abitazioni nel comune di Poggio Imperiale e una Bmw modello X6, intestate formalmente ad una terza persona ma nella effettiva disponibilità del Di Summa.
