Un seminario su temi leopardiani (Raggio divino al mio pensiero apparve…) in ricordo di Domenico Cardella, il giovane sanseverese, prematuramente scomparso nel 1991, che nel suo percorso scolastico
presso il Liceo Scientifico Checchia Rispoli di San Severo si dedicò ad appassionati studi sul grande poeta Giacomo Leopardi. Il seminario di studi, che vedrà la partecipazione di numerose scolaresche della città, si terrà mercoledì 20 novembre con inizio alle ore 9,30, presso l’Auditorium del Teatro Comunale Giuseppe Verdi.
Il seminario è organizzato dal Comune di San Severo, attraverso gli Assessorati alla Cultura ed alle Attività Teatrali, seguiti rispettivamente dal Sindaco avv. Gianfranco Savino e dall’Assessore Raffaele Bentivoglio, dal Club UNESCO di San Severo, dalla Biblioteca Comunale “Alessandro Minuziano” affidata alla direttrice dott.ssa Concetta Grimaldi, dal Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati e si avvale del patrocinio della Provincia di Foggia.
Questo l’articolato e ricco programma del Seminario. Saluti: avv. Gianfranco Savino, Sindaco di San Severo; Raffaele Bentivoglio, Assessore Comunale; dott.ssa Vincenza Cicerale, Coordinatrice Area II Servizi Sociali e alla Persona del Comune; dott.ssa Concetta Grimaldi, Direttrice Biblioteca Comunale “Alessandro Minuziano”; dott. Fabio Covatta, Presidente Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati; dott. Michele Princigallo, Presidente CLUB UNESCO San Severo e Portavoce del Comune, che coordina anche la giornata di lavori. Interventi: dott.ssa Carmen Antonacci, operatrice volontaria Biblioteca Minuziano (La simbologia della luce lunare in leopardi: il canto notturno di un pastore errante dell’Asia); Padre Luciano Cardella, Frate Minore Convento Cappuccini di San Giovanni Rotondo (In ricordo di Domenico); prof. Francesco Giuliani, Docente di Letteratura Italiana Contemporanea Università di Foggia, Club UNESCO San Severo (I colori dei Canti Leopardiani); prof. Sebastiano Valerio, Docente di Letteratura Italiana Università di Foggia (Il sacerdote della irreligione. Il dialogo di Giovanni Pascoli con Leopardi).
