SAN SEVERO: L’Amministrazione “Savino” è sprofondata in una irreversibile crisi politica
Gli ultimi accadimenti danno netta evidenza della irreversibile crisi politica in cui è sprofondata l’amministrazione guidata da Gianfranco SAVINO.
Le dimissioni dalla carica di Assessore all’ambiente di Massimo D’AMICO
rappresentano il culmine di una gestione poco chiara sia del servizio di igiene urbana che del servizio del verde pubblico.
I fatti gravissimi venuti in evidenza negli ultimi mesi, denunciati al Sindaco dallo stesso assessore D’Amico e su cui l’opposizione consiliare a suo tempo aveva proposto mozione in consiglio comunale, avrebbero richiesto una chiara presa di posizione del Sindaco, il quale, pur autoproclamandosi paladino della legalità e della trasparenza, ha omesso di assumere qualsivoglia iniziativa politico-amministrativa, limitandosi ad attendere le dimissioni dell’assessore, secondo clichè e schemi della più becera politica, di cui il Savino, a parole ma non nei fatti, dice di essere oppositore.
Intanto, preoccupante è la prospettiva del servizio di igiene urbana, resa difficile dai continui e ripetuti scontri tra l’organo politico e la struttura tecnica in merito al costo del servizio, culminata nella recente di delibera di giunta con cui, tra le varie sostituzioni, si è anche provveduto ad allontanare verso altro incarico il dirigente del settore ambiente.
Sul punto va ricordato a tutti che i costi del servizio di I.U. furono attentamente valutati in sede di predisposizione del bando di gara e sono stati di recente ritenuti congrui da parte di organismo di verifica, appositamente incaricato dall’A.C.
Pertanto, laddove da parte dell’amministrazione comunale vi dovessero essere atti amministrativi finalizzati ad incrementare i costi del servizio a beneficio della società attualmente esecutrice del servizio e/o di altre eventualmente già pronte a subentrarvi, vi sarà una poderosa azione oppositiva da parte dei gruppi consiliari di minoranza, che non si limiterà solo alla denuncia politica in Consiglio comunale ma investirà anche Corte dei conti e Procura della Repubblica di Foggia.
Invero, in un momento tanto delicato per la nostra realtà cittadina lo sforzo di tutti deve essere esclusivamente proteso ad una puntuale e corretta esecuzione del contratto di Igiene Urbana, lasciando inalterati i costi per la collettività, tra l’altro ritenuti congrui da autorevole organismo di verifica.
San Severo, oggi 18 giugno 2013.
I gruppi consiliari di opposizione.
