In evidenza

SAN SEVERO: LETTERA ALLA GAZZETTA “i servizi dell’Ospedale’

“Stamattina mi sono recata all’ospedale per fare un prelievo di sangue…..erano le 6,45 quando sono arrivata e davanti a me c’erano già più di 10 persone (questo tutto nella normalità, se pensiamo ai servizi di striscia la notizia)….

 

l’erogatore dei numeri non era stato ancora caricato e quindi ho dovuto chiedere chi fosse l’ultimo per potermi regolare nel momento in cui avessero messo i numeri..…alle 7,10 hanno caricato l’erogatore e (con un pò di trambusto) sono riuscita a prendere il numero…..vi domanderete cosa c’è che non va???? bene, fin qui tutto normale fino a quando si sono aperte le porte oltre le quali si accedeva al laboratorio, passando prima dall’infermiera che acquisiva i dati……arriva una donna incinta e le si da la precedenza (meno male) come anche per la bimba di pochi anni…….filava tutto liscio ma la cosa è iniziata a cambiare quando sono iniziati ad arrivare gli “AMICI” delle infermiere che con molta tranquillità sono passati davanti a tutti…..quando ho fatto notare la cosa alla signora che stava all’accettazione mi sono sentita dire “Lei non deve parlare perché non sa i fatti come stanno” e nel mio ribadire “Io so benissimo i fatti come vanno” per tutta risposta mi sono sentita dire “MA VOI (considerando anche altre persone che appoggiavano la mia precisazione) PERCHE’ VENITE QUA E NON ANDATE DA UN’ALTRA PARTE?????””””
ORA TUTTO QUESTO PER DIRE “LA PROFESSIONALITA’, IL RISPETTO PER LA GENTE, L’ESSERE AL PASSO CON I TEMPI……DOVE SONO ANDATI A FINIRE (se mai ci fossero stati)? e non mi venite a dire che solo al sud si vedono queste cose…..perché ci sono uffici in cui non si agisce in questa maniera…..spero che questo mio sfogo sia condiviso anche dalla La Gazzetta Di SanSevero……perché sono curiosa di sapere se questo è successo solo a me o succede spesso……così si potrebbe fare qualcosa….”



A. M.

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio