In evidenzaPolitica

SEMPRE PIU’ AI FERRI CORTI:”LA SVOLTA” E LA…”CONTROSVOLTA PER SAN SEVERO” SI AUTOLEGITTIMANO AGLI OCCHI DEI CITTADINI

Sin da ora la parte maggioritaria e legittima del direttivo in carica dal luglio del 2014, nonché i soci fondatori, formalizzano il loro totale dissenso con quanto pubblicato su FB, in data 29 giugno 2015, ore 17,30 circa,ed avente titolo “ LA SVOLTA PER SAN SEVERO e’ dalla parte dei cittadini!La lunga mano dei soliti pochi”, relativa alla  realizzazione di un impianto di compostaggio in zona ex SAFAB”.

Tale comunicato,emesso dalla parte minoritaria e non legittimata del direttivo, è, per altro verso,perfettamente coerente  con le scelte di “una gestione familiare allargata”, che pretende di dettare le scelte politiche dell’intero movimento, piegandole ad esigenze del tutto personali, S O R D A alla volontà della parte maggioritaria del direttivo, nonché dei soci fondatori.

Coerentemente con tale impostazione, che ormai è prassi della “famiglia allargata”e ad “ effetto sorpresa”sul movimento, sempre disattendendo la volontà della parte legittima e maggioritaria del direttivo e dei soci fondatori, ed in netta contraddizione con il dettato statutario, sembra sia tenuta in data 3 Luglio ore 19,00 una fittizia assemblea dei soci che è stata:

1) convocata solo 24 ore prima attraverso invio di sms a poche, “scelte” persone, ignorando volutamente  quanti sarebbero stati “ potenziali scomodi”,  con la dicitura  “ riunione importante di tutti i soci presso la sede di via Teresa Masselli del partito La Svolta per San Severo, venerdì 3 Luglio ore 19”. A tal riguardo si evidenzia che buona parte degli associati, nonché dei canditati, non sono stati in nessun modo convocati od avvisati;

2)l’sms era orfano dell’oggetto, nonché dei punti all’ordine del giorno;

3) tenuta, anche questa volta, presso la sezione della capogruppo consiliare, in immobile di proprietà della stessa e del marito, e non presso la sede legale del Movimento.

Pertanto,  se ne dichiara sin da ora la nullità, da parte dei componenti la maggioranza del direttivo, nonché da parte della maggioranza dei soci fondatori e sottoscrittori del primo comunicato del 30/06 c.a, che sono anche gli unici firmatari e conoscitori dello Statuto dell’Associazione de “ La Svolta per San Severo”, e che, in osservanza degli artt. 6 e 8 del predetto hanno provveduto a denunciarne la irregolarità, con conseguenza su tutto quanto forzatamente ed arbitrariamente deliberato, compreso il ridicolo e neonato direttivo.

Comunque possa essere andata,in data 6 luglio, i componenti della maggioranza del direttivo, la parte maggioritaria dei soci fondatori, nonché sottoscrittori del primo comunicato del 30/06 c.a, hanno appreso attraverso Facebook,il surreale risultato di quanto irregolarmente deliberato: la costituzione del neonato direttivo, composto tra l’ altro da solo 5 membri, “convenendo sulla difficoltà di reperire in quel contesto altri due neo componenti!”

Addirittura, perseverando fino a superare il ridicolo, il neonato ed illegittimo direttivo ha provveduto a minacciaresanzioni disciplinari a parte dei soci, demandandone l’attuazione al nuovo presidente.

Per quantosopra,  i sottoscritti diffidano dal perseverare in tali comportamenti, riservandosi comunque in separate sedi, anche giudiziarie, di valutarne le opportune conseguenze.

Ancora, e da ultimo, considerando l’assemblea dei soci, ci si chiede:“ma la convocazione di quali soci”????, vistoche il punto 6 del nostro statuto detta che “ si acquisisce lo status di Socio, solo dopo che la domanda scritta del richiedente sia stata deliberata dal Consiglio Direttivo, sentito il parere del comitato dei soci”, cosa mai avvenuta per alcuna richiesta pervenuta?

Pertanto quali soci hanno proceduto alla votazione assembleare, visto che mai il direttivo si è riunito per ratificare e deliberare l’ammissione a socio di alcuno, e quale maggioranza numerica ha  potuto chiedere, disporre e deliberare al riguardo, rilevato che, sempre come disposto dal nostro statuto, l’assemblea Straordinaria va richiesta dalla maggioranza dei soci, e va tenuta con avviso pubblico affisso all’albo della sede legale, come tale registrata(Via Terranova) almeno 15 giorni prima della data fissata per la stessa?

            Per tutto quanto ampiamente spiegato ed in osservanza dello statuto, si dichiara la nullità di tutto  quanto deliberato, con le modalità ampiamente illegittime di cui sopra, in data 3 luglio 2015 ore 19,00, considerando valido ed ancora in carica il direttivo del luglio 2014, e formalizzando nuovamente la sfiducia dell’attuale presidente de “ La Svolta”, nella persona delsig. Giovanni Papadopoli, ad oggi sedicente vicepresidente.

Si precisa infatti che con racc. A.r.inviata allo stesso, si è provveduto in data 30 giugno 2014 alla istanza di formalizzazione, con effetto immediato, delle sue dimissioni, stigmatizzandone l’arbitrario operato, che ha gravemente danneggiato l’immagine e l’azione politica del movimento, così come a detrimento dell’immagine e dell’azione politica del movimento vanno le ultime mosse del “gruppo familiare allargato”.

            Pertanto i sottoscritti, nelle rispettive qualità, diffidano la parte minoritaria del direttivo ad utilizzare illegittimamente ed inappropriatamente  il logo de “La Svolta”, unitamente all’atto costitutivo ed allo statuto,di cui sono stati addirittura fuorviati gli articoli.

Con ogni salvezza in ordine alle azioni successive.

ING. ANTONIO CIAVARELLA (CONSIGLIERE E SOCIO FONDATORE)

AVV. DANILO ABRUZZESE (CONSIGLIERE E SOCIO FONDATORE)

COTA ROBERTO (CONSIGLIERE)

D’ALESSIO MICHELE (CONSIGLIERE)

RADUAZZO ADAMO (SOCIO FONDATORE)

FANTASIA MICHELE (SOCIO FONDATORE)

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio