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TIZIANA SPONSANO CANDIDATA IN TERRA NOSTRA” PER UNA CITTA’ ALLA LUCE DEL SOLE

Non è stato facile decidere “SE” partecipare e  “COME” a queste elezioni amministrative

Sono convinta, infatti, che la presenza nelle istituzioni non deve diventare per nessuno una condizione abituale, né tantomeno una professione, perché è da lì che trovano origine molte delle degenerazioni della politica

 

che sono sotto gli occhi di tutti, non solo nella nostra città. Soprattutto, sono stata tentata di saltare l’appuntamento elettorale quando ho dovuto prendere atto che, tra la continuità con quanto di buono è stato prodotto nel precedente quinquennio e la necessaria discontinuità con quanto di negativo ha caratterizzato la precedente amministrazione, nella coalizione di centrodestra è prevalsa in modo netto ed inequivocabile la continuità con il passato: è di tutta evidenza che nelle liste a sostegno del centro destra ritroviamo la presenza pressoché integrale del personale politico che aveva portato all’esito che tutti conosciamo; per cui, pur confermando il giudizio positivo di alcuni suoi esponenti,  non ho avuto remore a ritenere impraticabile una mia ricandidatura nelle liste del centro destra.

A questo punto le strade praticabili erano due: non partecipare alle elezioni e riprendere il percorso politico a valle delle elezioni amministrative (attraverso il consolidamento de “La Città di Sole” quale movimento di impulso e di proposta che si contraddistinguesse per l’utilizzazione e la promozione degli strumenti di partecipazione popolare alla vita politica della città come abbiamo già fatto in questi anni) o accettare l’invito dell’associazione da me fondata a candidarmi comunque in una lista che avesse una  identità civica. L’esito è stato in realtà una scelta più articolata: si è optato per la mia candidatura in rappresentanza dell’associazione “La Città del Sole” nella lista “Terra Nostra” (unica  civica)con il duplice obiettivo di rafforzare l’identità dell’Associazione sul tema fondamentale della TRASPARENZA  come  normale premessa, appunto per  “UNA CITTA’ ALLA LUCE DEL SOLE”, e di proseguire l’attività politica dopo le elezioni (anche attraverso l’imminente formale costituzione in Associazione Politica) mediante la proposizione  degli strumenti di partecipazione popolare previsti dalla legislazione e dallo statuto comunale (referendum consultivi, proposte di deliberazione di iniziativa popolare, petizioni) sui temi rilevanti per il miglioramento della qualità della città. Ci si potrebbe chiedere perché noi de “La Città del Sole” riteniamo che la trasparenza sia il presupposto fondamentale e normale  non eccezionale per il miglioramento della qualità della vita e della città (piuttosto che i soliti lunghi elenchi di proposte, obiettivi, programmi che tutti sciorineranno a più non posso, riempiendo le case dei nostri concittadini di materiali informativi contenenti la città dei sogni, cioè la città che a San Severo non vedremo mai).

La risposta che ci sentiamo di dare è in questi termini: se è vero (e noi riteniamo che lo sia) che  “conoscere per deliberare” sia il presupposto fondamentale  della democrazia e se è vero che ciò che principalmente assicura tale condizione è la compresenza di chi amministra e di chi svolge le funzioni di controllo, allora noi riteniamo che ciò che più è mancato nella nostra città negli ultimi decenni è stata proprio la costante funzione di controllo e di garanzia da parte di chi non era chiamato alle funzioni di governo, bensì a quelle di opposizione; è stata questa, a nostro giudizio, la maggiore causa delle degenerazioni di cui tutti ci lamentiamo. Tante volte in Consiglio Comunale ho evidenziato questa mancanza; tante, troppe volte ho lamentato in solitudine che l’opposizione (che avrebbe dovuto assumere la responsabilità, davanti alla città, di evidenziare le criticità di scelte che potevano non essere nell’interesse generale) peccava di omissione quando abbandonava l’aula, per poi il giorno successivo raccontare alla città finte (o parziali) verità sulle mancanze e sugli errori dell’amministrazione in carica. Ebbene si, noi siamo convinti che nel normale funzionamento delle istituzioni democratiche è l’opposizione a svolgere il ruolo più prezioso, di pungolo e di garanzia per prevenire i comportamenti distorti e lesivi dell’interesse generale.               A questo punto risulta più chiaro il senso della nostra partecipazione a queste elezioni: la scelta de “La Città del Sole” è di essere nei prossimi  anni il pungolo, la sentinella che assicurerà ai cittadini (in  Consiglio  Comunale o dall’esterno, si vedrà) la possibilità di conoscere quello che spesso viene fuori a fatica, in modo stentato, non comprensibile ai più, spesso “a cose fatte, perché è così che si fa,  così fanno gli altri”  perché tutelati   dal “ pezzo forte” ma anche di essere, attraverso un serio e meditato utilizzo degli strumenti di partecipazione popolare, un soggetto capace di proposte pertinenti, approfondite, ben calate nella nostra realtà.

E’ un progetto ambizioso?

Starà alla cittadinanza valutarlo, in prima battuta, a queste elezioni; ma siamo consapevoli che l’appuntamento elettorale è solo un passaggio, utile per avviare un percorso che non potrà che essere lungo e faticoso, ma sicuramente duraturo, verso “UNA CITTA’ ALLA LUCE DEL SOLE”, unica garanzia per il miglioramento della qualità della vita di tutti e di ciascuno.

San Severo, 25 aprile 2014

Tiziana Sponsano

LA CITTA’ DEL SOLE

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