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UN CITTADINO CHIEDE ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ANNULLARE LA NOMINA DEL COMANDANTE DELLA POLIZIA LOCALE

A quasi diciotto anni dalla nomina di CIRO SACCO a Comandante della Polizia Municipale di San Severo, il concittadino NICOLA SFRECOLA ha chiesto all’Amministrazione Comunale (con istanza protocollata in Comune oggi 19 settembre 2014) l’annullamento in autotutela della delibera di nomina, ritenuta ILLEGITTIMA. Tale istanza indirizzata al Comune

è stata preceduta da una denuncia alla PROCURA GENERALE DELLA CORTE DEI CONTI di Bari tramite la locale COMPAGNIA DELLA GUARDIA DI FINANZA.



All’Ill.Mo Sindaco

del Comune di S. Severo

All’Assessore al Personale

del Comune di S. Severo

Al Dirigente dell’Ufficio

del Personale del Comune di S.Severo

All’Avvocatura

del Comune di S. Severo

All’ Assessore alla Legalità

del Comune di S. Severo

OGGETTO: Istanza di annullamento in autotutela della delibera  n°475 del 30.03.1998

Il sottoscritto, NICOLA  SFRECOLA, nato a San Severo il 30.01.1973 ed ivi residente in via Micca, 139 espone e chiede quanto segue:

con delibera della Giunta Comunale di San Severo  n°475 del 30.03.1998, è stato nominato il dipendente CIRO SACCO, nato il 15.01.1960, con decorrenza dalla data medesima  ed in applicazione dell’art. 6 comma 21 della L. 15.5.1997, n°127 al posto di organico di comandante Polizia Municipale” con il trattamento economico a detto posto annesso, e contestualmente incaricato, per l’effetto, della responsabilità a direzione del corpo di Polizia Municipale;

tale incarico è stato conferito a seguito di istanza, pervenuta presso il Comune di San Severo, con la quale il dipendente Ciro Sacco in servizio presso l’ente Comunale dal 31.12.1983, inquadrato con profilo professionale di sottufficiale di Polizia Municipale” nella 6ª qualifica F.: Istruttore area della vigilanza, ha richiesto di essere nominato al posto di comandante di polizia municipale risultando egli classificato, al II posto con punti 96,80/200 nella graduatoria di merito approvata con delibera commissariale n° 172 del 23.03.1995 esecutiva e pubblicata il 31.03.1995 per 15 giorni consecutivi;

la validità di tale graduatoria avente durata di 18 MESI ex art. 3 L.P.U., in virtù della art. 6, coma 21,  della L. 15.05.1997 , n° 127, avrebbe a dire della Giunta, conservato efficacia per TRE ANNI dalla data di pubblicazione;

tuttavia nella delibera giuntale si omette di riportare la data dalla quale l’art.6, coma 21,  della L. 15.05.1997 , n° 127 (che prevede in deroga all’art. 3 ,comma 22, L.24.12.1993, n.537, la durata di tre anni per le graduatorie degli enti locali) acquista  efficacia, ossia il 04.12.1996;

Pertanto, a tale data era già scaduta la validità della graduatoria concorsuale pubblicata il 31.03.1995 (valida sino al 30.09.1996)  sulla base della quale il vigile CIRO SACCO pretendeva il posto di Comandante dei Vigili Urbani del Comune di San Severo;

Quindi risulta illegittima la delibera del Comune di San Severo con la quale si è sostanzialmente applicato retroattivamente l’art.6, coma 21,  della L. 15.05.1997, n° 127 riconoscendo al vigile CIRO SACCO un diritto al posto di Comandante di Vigile Urbani sulla base di una graduatoria ormai scaduta in data 30.09.1996 e la cui efficacia non era certamente prorogabile per tre anni;

Tutto ciò premesso, il sottoscritto

CHIEDE

che l’Amministrazione in autotutela annulli previa sospensione, la delibera  n°475 del 30.03.1998;

Informa di aver già provveduto a denunciare l’accaduto alla PROCURA GENERALE DELLA CORTE DEI CONTI di Bari  tramite la GUARDIA DI FINANZA.

San Severo, 19 settembre 2014                                       NICOLA SFRECOLA

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