di DESIO CRISTALLI
Le preoccupazioni delle ultime settimane sul rispetto della ‘nuova’ tradizione, alla quale si chiedeva un depotenziamento oculato delle batterie, sono ormai alle spalle e l’incontro delle volontà della gente e delle varie autorità (con un rispetto delle leggi moderatamente elastico) ha
lasciato il passo alla consuetaorganizzazione degli spettacoli pirotecnici, l’unico dettaglio della festa Patronale che quasi ogni anno torna d’attualità tra opinioni pirotecnicamente favorevoli e sommessamente contrarie (che pure esistono soprattutto nelle fasce ‘diversamente giovani’ della nostra popolazione).Digerito ciò, cerchiamo TUTTI di predisporci ad una FESTA DEL SOCCORSO razionale, equilibrata, senza eccessi di sorta, capace di coniugare Fede ed entusiasmi festaioli in modo da tale da non macchiare i vari aspetti tradizionali legati all’avvenimento principe dell’anno del nostro territorio, un evento capace di convogliare a San Severo migliaia di persone da fuori (Sanseveresi di ritorno e forestieri attirati dalle più note…specialità della casa!).Soprattutto le processioni con la maestosa presenza della nostra venerata MADONNA NERA, dei Compatroni e degli altri simulacri di contorno vengano vissute con composta dignità e senza certe sguaiate esagerazioni che spesso vengono sciorinate da chi crede che tali manifestazioni religiose siano un…contorno ai fuochi.Viviamo, in pratica, questi giorni come una parentesi gioiosa di Fede, di equilibrata socialità ma anche, nei limiti del buongusto, di un divertimento rispettoso degli identici diritti degli altri, tra i quali ve ne sono tantissimi che tengono prima di ogni altra cosa al buon nome e alla dignità della nostra Città. In parole povere: bando ad ogni eccesso! In medio statvirtus, dicevano i nostri antenati latini. E riteniamo che se anche noi fossimo sempre capaci di rispettare questo virtuoso detto antico non sarebbe male, visto che il mondo d’oggi vive di eccessi e delle conseguenze negative che questi hanno sempre portato in ogni atteggiamento ed occasione della vita collettiva. E poi la nostra MAMMA NERA merita questo ed altro, visto che sull’amore ed il sommo rispetto per Lei non esiste Sanseverese nel mondo che non sia d’accordo! Solo che spesso c’è chi si fa prendere la mano dagli atteggiamenti umani più negativi e dimentica che è dovuto un diverso rispetto almeno alle cose spirituali. O NO?!?!
