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Vi racconto la nostra Scuola, l’Istituto Secondario di 1° “Petrarca-Padre Pio”

Voglio raccontarvi l’Istituto Secondario di 1° “Petrarca-Padre Pio” attraverso le parole di colei che da quattro anni dirige ed orienta la “mission” della nostra scuola, la Dirigente, la Prof.ssa Carmen dell’Oglio.

Le qualità che hanno caratterizzato  sin dagli esordi della Sua dirigenza sono state da sempre un’ apertura della mente volta a nutrire la voglia di conoscere attraverso sfide sempre nuove e un’audace tendenza all’innovazione per offrire agli alunni ed alle loro famiglie percorsi sempre più performanti.

Scopriremo la nostra scuola dialogando con Lei durante un’intervista itinerante che ci condurrà neglispazi scolastici che in questi ultimi anni sono notevolmente cambiati. E’ il caso delle biblioteche innovative ubicate in entrambi i plessi, ossia degli spazi interattivi dotati di arredi personalizzati per alunni e docenti che contribuiscano a rendere la biblioteca una vera e propria sala in cui la lettura diviene mezzo per sviluppare la conoscenza e la diffusione della cultura in un ambiente a misura di alunno. La Dirigente mi ricorda che, insieme alla DSGA, Dott.ssa Eliana Mundi, ha progettato e variato la collocazione degli arredi più volte fino a renderli maggiormente accoglienti per l’utenza.

Il nostro incedere ci conduce in uno dei cortili, dove la frescura del prato verde e l’ombra degli alberi ci danno refrigerio. Una cura particolare è stata dedicata a tutte le pertinenze esterne che, con l’attivazione del Progetto FSEPON-PU “Ripartenza in competenza” sono divenute letteralmente più belle ed accoglienti: a luglio gli alunni hanno realizzato aiuole con pneumatici, un orto rigoglioso, bottle sofà, underwater irrigation e  bottiglie per la coltivazione idroponica.  Il concetto chiave che sostiene l’impalcatura di tutte queste attività è l’apprendimento di tipo esperienziale e sperimentale, ossia fortemente ancorato all’ambiente e alla realtà sociale da cui prende sviluppo. La Dirigente mi racconta di come abbia dotato la scuola di “aule outdoor” poiché l’ambiente esterno è un grande laboratorio a cielo aperto che contribuisce ad  accrescere le capacità sociali ed emozionali degli allievi che, trovandosi in un contesto diverso da quello dell’aula scolastica, sono spinti a stare in relazione con se stessi e con gli altri in modo differente potenziando la consapevolezza verso i temi del rispetto dell’ambiente, della percezione del sé nel mondo, della salute di corpo e mente attivando la nostra biofilia, ossia la nostra innata tendenza ad entrare in connessione con le forme di vita costruendo un’attitudine ecologica di cittadinanza attiva e responsabile. E’ l’outdoor education.

Nel prosieguo la Dirigente mi conduce al Laboratorio STEM che definisce come  un percorso di scoperta della meraviglia. STEM è un acronimo che indica le materie di Science, Technology, Engineering  e Mathematics attraverso le quali promuovere la costruzione di relazioni con un approccio inclusivo, in cui le ragazze e i ragazzi acquisiscono soft skills fondamentali per la loro crescita come la creatività, il problem solving, la capacità di innovare, la resilienza, la leadership e lo spirito collaborativo.

Mi ricorda inoltre che durante il precedente anno scolastico tutte le classi sono state dotate di lavagne interattive Smartboard e, parallelamente, è stata potenziata la rete Wi-Fi sia all’interno dei due plessi che nelle aree di pertinenza.

Ci troviamo dinanzi ad una classe Cambridge ed insieme ricordiamo che quest’anno giunge a completamento il 1° triennio dell’innovazione introdotta dalla Cambridge International School  il cui curricolo, riconosciuto da Cambridge Assessment International Education, comporta l’abilitazione ad inserire, nel normale corso di studi, insegnamenti che seguono i programmi della scuola britannica attraverso discipline insegnate in lingua inglese a cui quest’anno si aggiunge la materia di Scienze-con metodologia CLIL in entrambi i plessi. E’ questo un ulteriore passo verso l’innovazione che caratterizza e contraddistingue la nostra Istituzione scolastica nel territorio di appartenenza. Con grande orgoglio inoltre mi comunica che tutti i nostri alunni hanno ottenuto brillanti risultati per le certificazioni linguistiche Flyers e Ket sia in Lingua Inglese che in Lingua Francese. Continuando a discorrere di internazionalizzazione del nostro Istituto, la Dirigente mi chiede poi di ricordare le prossime mobilità Erasmus+ relative ai tre progetti per i quali la nostra scuola ha ottenuto l’approvazione dall’Agenzia Nazionale INDIRE. Le rispondo che il calendario delle partenze è distribuito durante l’intero anno scolastico da settembre fino a maggio e Le ricordo che, insieme alla prof.ssa Giarnetti, stiamo predisponendo altri progetti per i quali chiedere l’approvazione per consentire ai nostri alunni di continuare a vivere queste esperienze fortemente motivanti all’estero.

Un’altra sfida in nome dell’innovazione e dell’inclusione, continua la Dirigente, è la classe Digitale Apple che rappresenta uno straordinario miglioramento dell’offerta formativa. I dispositivi integrano nativamente funzioni innovative di accessibilità per supportare i diversi stili di apprendimento degli studenti con disabilità o bisogni educativi speciali. Tutto questo realizza la sola inclusione che possa definirsi veramente tale: una classe, molti alunni, molte necessità, una sola risposta, diversa e personalizzata per ciascuno e l’apprendimento non è mai stato così versatile.

Alla vista del pianoforte in Auditorium la Dirigente con grande coinvolgimento mi parla delle innovazioni che caratterizzeranno l’Indirizzo musicale, fiore all’occhiello della nostra scuola: esteso anche agli alunni  della Petrarca affinchè si possa giungere ad una musica di insieme che unisca in una sinfonia unica talenti musicali che vengono coltivati o addirittura scoperti all’interno del nostro Istituto.

Continuando il nostro viaggio all’interno della scuola arriviamo nell’ala del nostro Istituto in cui ospitiamo sei classi dell’Istituto Secondario di 1° “Palmieri” a cui diamo il nostro benvenuto; questo si configura per noi come una risposta al territorio e all’utenza scolastica all’insegna della più ampia collaborazione che da sempre ci contraddistingue.

Il nuovo anno scolastico si apre anche all’insegna della sfida, proposta alle scuole, grazie al PNRR, acronimo di Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza; è il documento strategico che il Governo italiano ha predisposto per accedere ai fondi del programma Next generation EU (NGEU). A tale proposito, in accompagnamento ai finanziamenti europei già accreditati, la scuola è chiamata a pensare in maniera creativa e a strutturare ambienti e percorsi formativi che permettano di raggiungere gli obiettivi prefissi.  In questa progettazione, ribadisce fermamente la Dirigente, ascolteremo le famiglie in modo da acquisire suggerimenti e poter condividere scelte che pongano sempre al centro gli alunni.

Un altro esempio che coniuga l’innovazione con la sfida è la nuova articolazione dell’orario scolastico:  la scuola ha  fatto tesoro delle indicazioni e delle scelte delle famiglie per adottare la “settimana corta” nell’a.s. 2022/23, con orario delle lezioni articolato su cinque giorni settimanali, dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 14:00, con chiusura dell’Istituzione scolastica nella giornata del sabato. Le famiglie infatti si sono espresse a favore di questa articolazione oraria dopo averla sperimentata nel secondo quadrimestre del precedente anno scolastico. Per questa sfida proposta al territorio e all’utenza la scuola nella sua totalità ha messo in campo professionalità ed impegno quotidiano; grazie a questo “tripudio di sinergie” il nostro Istituto può offrire agli alunni e alle loro famiglie un’articolazione oraria che consenta di pianificare in maniera innovativa ed armonica il tempo scuola e il tempo da dedicare alla famiglia perché la sfera emozionale e degli affetti riveste un ruolo fondamentale nella nostra vita.

Altre sfide ci attendono e noi non ci faremo trovare impreparati, avere finalmente la continuità della Dirigente è un volano che ci motiva continuamente verso nuovi orizzonti ed a Lei va il nostro affettuoso “grazie” per essere il nocchiero e l’audace capitano che dirige il nostro timone.

La Dirigente ed il suo staff, la DSGA, il personale ATA ed il Collegio dei Docenti augurano un buon inizio dell’anno scolastico affinchè possa essere  sereno, fruttuoso, dinamico ed all’insegna della collaborazione sinergica con le famiglie ed una prosecuzione foriera di sfide sempre nuove per continuare ad innalzare qualitativamente l’offerta formativa del nostro Istituto.

Ai nostri alunni buon lavoro e che la curiosità, la meraviglia e la sete di conoscere possano sempre aiutarvi a conquistare nuovi traguardi. Ad maiora!

Annalisa Curatolo

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