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Mariella Di Monte: Ennesima figuraccia dell’amministrazione comunale

Prendo spunto da un post di Rosa Carolina Caposiena per spendere, pur da un punto di osservazione ormai lontano, qualche parola in merito all’ennesima figuraccia rimediata dall’amministrazione di cui a suo tempo ho fatto parte e per smorzare la “vis polemica” di quanti, già ospiti di Palazzo Celestini, troppo allegramente girano, oggi, il coltello in una piaga che hanno contribuito ad aprire.

La verità, sulla storia del distacco dell’elettricità al Teatro come su altro, cara Rosa, sta nel mezzo.
Le morosità di Palazzo Celestini su alcune utenze sono risalenti (altrimenti non si spiegherebbero le ingenti somme sollecitate dal gestore della rete elettrica), ma erano note alla giunta praticamente fin dall’insediamento. È mancata la capacità di farsi carico dei problemi della città, in questo come in tutti gli altri campi.
È mancato, se mi consenti, anche il coraggio civile, fin da subito, di esporre alla città tutto quello che, in positivo e in negativo, si era ereditato.
Questo, tu lo comprendi certamente meglio di me, rappresentava una cesura netta, una presa di distanza che poi, al turno elettorale successivo, sarebbe stato difficile da colmare; sono operazioni che dei politici di professione non possono fare, tutto qui.
Ed è uno dei motivi per cui personalmente ho preferito non proseguire: non sono mai vissuta di politica, non intendevo cominciare a farlo ma il mio ruolo “tecnico” mi imponeva modi di agire totalmente incompatibili con quelli di chi mi circondava.
Posto che dei politici di professione non vanno allo scontro aperto con altri politici di professione, perché cane non mangia cane, gli attuali amministratori si sono fatti bruciare le dita dal cerino che si sono ritrovati tra le dita, dimostrando zero capacità di destreggiarsi e di distribuire, concordo con te, le risorse del bilancio comunale.
Penso alla sciagurata idea di deliberare la triplicazione dei costi per il corso di scienze infermieristiche, che solo per la mia fermissima opposizione, a suo tempo, non passò addirittura con delibera di Giunta, in sfregio a norme e regolamenti di ogni genere, ma anche a molte altre cose di cui, se vuoi, posso parlarti con le carte alla mano.
Buona domenica e…scordati le dimissioni di chicchessia: quelle le hanno date gli assessori che lavoravano e credevano in quello che facevano. Gli altri, fidati, non lo faranno mai.

Mariella Di Monte

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