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L’ennesima ingiustizia è stata fatta ai danni del mondo sportivo sanseverese

Con la determina n. 2072 del 22.12.2016 l’Amministrazione Comunale di San Severo ha sancito l’ennesima ingiustizia nei confronti del mondo sportivo sanseverese. Ancora una volta dobbiamo purtroppo constatare che non esiste lo spirito della condivisione e della partecipazione, a causa di una politica che non ha saputo guardare al di là delle vecchie logiche.
Già ad agosto, quando l’A.C. ha deliberato di concedere un contributo di 15.000 euro alla Cestistica per “Spese di organizzazione del 50° anniversario”, il mondo sportivo si era profondamente indignato. Ma ora venire a conoscenza del fatto che parte di questa somma è stata utilizzata per comprare “magliette e bottiglie di vino” ci lascia veramente esterrefatti.
Con tutto il rispetto per gli anniversari, non è possibile accettare che vengano elargite ingenti somme di denaro per una commemorazione, mentre si negano a società sportive minori piccoli contributi, che sono vitali per la sopravvivenza e per l’iscrizione ai rispettivi campionati.
Peraltro facciamo notare che la delibera che assegna questo contributo recita:

“Gli eventi che la Cestistica San Severo si propone di organizzare sono:
– scrittura e presentazione del libro della Cestistica e del basket a San Severo unitamente all’organizzazione una mostra fotografica sul tema;
– amichevole con una squadra di serie A da svolgersi nel palazzetto comunale “Falcone e Borsellino” che sia da richiamo per diverse centinaia di sportivi dei territori limitrofi con conseguenti ricadute positive sull’economia della città;
– organizzazione di una festa al palazzetto comunale aperta alle famiglie e ai bambini, in cui giocare, fare sport, degustare prodotti del territorio e promuovere le positività della nostra comunità;
– indizione del premio Cestistica Città di San Severo da conferire ogni anno al miglior giocatore under 21 di serie A1, A2 e B oltre, solo per il 50° anniversario, di un premio speciale giocatori, allenatori, dirigenti, sportivi che hanno reso grande il basket nazionale”.

Per il momento la ‘festa’ l’hanno fatta (oltre che agli altri sportivi di San Severo) con giocatori, dirigenti, staff tecnico, assessori, sponsor e collaboratori.
E pensare che l’assessore allo sport in questi mesi aveva affermato che non vi era alcuna disponibilità di denaro nelle casse dell’amministrazione comunale. Un governo cittadino oculato dovrebbe aiutare le piccole società sportive che hanno un compito sociale fondamentale, ovvero convogliare bambini e ragazzi verso attività sane e salutari per il corpo e per la mente, distogliendoli da devianze, droga e bullismo. Pertanto il sindaco e la sua giunta dovrebbero incentivare queste realtà cittadine e stare al loro fianco con ogni mezzo.
Certo non incorreremo nell’errore di disgregare il mondo sportivo sanseverese e mettere le società in contrasto tra di loro. Infatti non abbiamo nulla nei confronti della Cestistica San Severo, società cui siamo tutti grati e che da anni rappresenta un fiore all’occhiello della nostra città per le sue imprese sportive. Sosteniamo soltanto che non è possibile continuare ad elargire proventi per futili motivi in base alle simpatie o all’appartenenza politica, senza rispettare le priorità e la dignità di tutte le società sportive, attraverso criteri di equità e imparzialità. Vogliamo pertanto manifestare la nostra totale indignazione nei confronti di questa ulteriore scellerata determina comunale, per tutelare tutto il mondo sportivo cittadino e combattere uniti con tutte le nostre forze, affinché la nostra San Severo possa essere governata in modo leale e costruttivo.

​​​​​​​​FEDERSPORT San Severo

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