Sono un’insegnante della scuola dell’infanzia e mamma di tre figli e, osservando la realtà della vita quotidiana di San Severo, mi sono resa conto che per i bambini è sempre più difficile giocare all’aria aperta, poiché, sfortunatamente, la nostra città è diventata ostile e pericolosa.
Negli anni il territorio si è esteso in mura e cemento, trascurando l’importanza di lasciare aree verdi e negando così la possibilità di un contatto diretto con la natura, da sempre insostituibile compagna di giochi e
scoperte.
Per noi genitori la scuola è considerata un luogo protetto in cui i nostri figli trascorrono buona parte della loro giornata. In realtà, la scuola oltre a svolgere le normali attività didattiche nelle sezioni o aule dovrebbe essere il luogo in cui i bambini possano sperimentare l’autonomia nelle relazioni con i compagni e costruire un rapporto positivo, interessato, curioso e consapevole con il mondo naturale che li circonda ed è per questo di fondamentale importanza avere un giardino scolastico idoneo all’utilizzo.
Purtroppo, raramente i giardini scolastici vengono valorizzati nella maniera adeguata: troppo spesso le aree verdi delle scuole appaiono povere, anonime, indifferenziate e scarsamente attrezzate. Sarebbe necessario un progetto per il recupero e la valorizzazione dell’area: vialetti pavimentati con materiali antisdrucciolo; attrezzi per il gioco adeguati alla fascia d’età e diversificate per tipo di attività; prato ben curato; panchine. E’ inoltre opportuno considerare sin dall’inizio della progettazione eventuali attacchi di vandalismo, studiando accorgimenti idonei a prevenirli e contrastarli (iniziando da un’attenta ed accurata attività di educazione ambientale che possa coinvolgere non solo le scuole, ma anche tutta la cittadinanza).
Non serve un esperto per accorgersi che lo spazio esterno di diverse scuole dell’infanzia e primaria di San Severo è inadatto ad assecondare e stimolare tutte quelle attività educative, ludiche, motorie, ricreative che dovrebbero accompagnare la crescita di ogni bambino. Insomma i giardini scolastici della nostra città si trovano in condizione di grave degrado. Per l’Amministrazione Comunale questi spazi hanno un’importanza marginale, infatti, lascia che l’erba alta decori gli edifici scolastici (chissà da quanto tempo non vedono un intervento di manutenzione e pulizia) rendendoli inutilizzabili.
Riconosciamo all’infanzia il diritto al gioco all’aria aperta! I bambini sono stati espropriati dello spazio esterno e per circa 200 giorni all’anno vivono agli “arresti scolastici”.
Da mamma e da maestra sono davvero amareggiata di questa indifferenza. Questa situazione è insostenibile, ma soprattutto rappresenta un enorme spreco di “risorse”.
NESSUNO PUO’ FARE TUTTO, MA TUTTI POSSIAMO FARE QUALCOSA.
Maria Assunta Mancini
Candidata Consigliere Comunale “La Svolta Per San Severo”
