Festa del SoccorsoIn evidenzaPrima pagina

La festa del Soccorso è la festa più attesa

La Festa del Soccorso è l’emblema della ciclicità della vita, della ritualità che conferisce sacralità alle cose. Sempre uguale, ma sempre ugualmente attesa. Sempre amata, ma perennemente criticata. Risponde al bisogno umano di certezze, viene vista come un traguardo, un porto sicuro cui fare approdo. È il simbolo del ritrovarsi, del perdersi e del rincontrarsi, dell’ “uscire fuori” pur restando sempre a casa; è il momento in cui tutto è concesso, in cui si può dare libero sfogo al lato dionisiaco di ognuno, pur nel rispetto di decennali e rigorose tradizioni. Si è schiacciati ma liberi, incazzati ma felici. La Festa del Soccorso è movimento nella stasi, è stasi in continua evoluzione. È bestiale e divina, crudele e romantica. È crudelmente romantica, come San Severo.

Fabrizio Caposiena

foto Leonardo Pertosa

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