San Severo: finisce qui la corsa di un disabile. Nulla è stato fatto per abbattere le barriere architettoniche.
Finisce li la speranza di una persona costretta a muoversi su una sedia a rotelle che vuole attraversare via Masselli dalla Villa comunale a corso Garibaldi.
Si spegne proprio li, tra un alberello ed un cestino porta rifiuti nei pressi della chiesa della Madonna delle Grazie, dove al posto di una rampa adatta a consentire il passaggio anche di chi è costretto a muoversi su una sedia a rotelle, c’è il marciapiede che rappresenta un ostacolo insormontabile per tanti giovani ed adulti sanseveresi diversamente abili.
“Non è giusto – dichiara Enrico Pennacchio, vicepresidente del Consiglio Comunale -, che in città vi
siano ancora situazioni del genere. Sono anni che sollecito gli uffici comunali preposti ad attivarsi per eliminare quella ed altre barriere architettoniche. Ma purtroppo fino ad ora le mie sollecitazioni sono state puntualmente ignorate. Non è possibile continuare così.
Oltre a pensare alle grandi opere, a mio avviso la politica ha il dovere di soddisfare le esigenze dei cittadini, soprattutto di quelli più fragili. Nei prossimi giorni porterò la mia protesta in Municipio, direttamente al sindaco Francesco Miglio perché si avvii un programma per eliminare le barriere architettoniche maggiormente segnalate dai cittadini”.
