A SAN SEVERO IL CONTEST NAZIONALE DI SCIENZA CHE SI TERRÀ L’8 E IL 9 FEBBRAIO NEL PALASPORT ORGANIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE AGORÀ-SCIENZE BIOMEDICHE
L’associazione Agorà – Scienza Biomediche, in collaborazione con il Comune di San Severo e la Regione Puglia, ha organizzato un’importante e innovativa competizione scientifica: ODASC (OneDay Agorà Science Contest), che si terrà l’8 e il 9 febbraio, nel palasport “Falcone e Borsellino” di San Severo. “Si tratta della più grande competizione scientifica nazionale in cui 160 studenti, di 40 licei scientifici di tutt’Italia, si sfideranno in una gara di ‘problemsolving’ riguardante uno dei seguenti ambiti: astronomia; biologia; chimica; fisica; informatica – ha dichiarato il dott. Antonio Tucci, presidente del sodalizio non profit – Ogni scuola potrà partecipare per un solo ambito, selezionando un team di 5 studenti con competenze specifiche (oltre a quelle per l’ambito per il quale si partecipa, sono necessarie anche competenze nella comunicazione e nella grafica digitale). Ci hanno dato disponibilità, istituti da tutta Italia (dalla Sardegna al Piemonte) e, seppur all’esordio, sarà una bella gara. Abbiamo scelto San Severo, anche perché è candidata a Capitale italiana della Cultura. Inoltre, la sede ufficiale delle nostre lezioni, gratuite, è San Severo. Ma da qualche anno le teniamo anche a Foggia. Un grazie particolare lo dobbiamo all’Amministrazione comunale, con il sindaco, Francesco Miglio e l’assessore Celeste Iacovino, che hanno sposato subito l’ambizioso progetto. Ciò vale anche per un gruppo di sponsor che hanno fatto da mecenati all’evento. Alle scuole, infatti, non abbiamo chiesto nessuna quota d’iscrizione”. La manifestazione sarà condotta da Paola Catapano (conduttrice televisiva della RAI e giornalista scientifica e del CNR) e sarà presieduta dall’illustre prof. Silvio Garattini (direttore e fondatore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri”). I giudici di gara saranno 5 scienziati di fama internazionale: per l’Astronomia, la prof.ssa Patrizia Caraveo (direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano, nonché divulgatrice scientifica); per la Biologia, il dott. Francesco Colotta (Direttore Generale della Ricerca dell’Ist. Humanitas di Milano); per la Chimica, il prof. Vincenzo Barone (noto chimico e accademico italiano, direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa fino a qualche mese fa); per la Fisica, il prof. Valerio Rossi Albertini (docente di Fisica dell’Università Tor Vergata di Roma, nonché noto personaggio televisivo nell’ambito della divulgazione scientifica e della Fisica); per l’Informatica, il prof. Domenico Laforenza (informatico, direttore dell’Istituto d’Informatica e Telematica del CNR, nonché presidente dell’EuropeanResearchConsortium for Informatics and Mathematics). “La gara sarà strutturata in forma di maratona – ha evidenziato Tucci a l’Attacco – i ragazzi dovranno rimanere all’interno del palasport per 24 ore, per risolvere il problema assegnato. Avranno la possibilità di documentarsi in rete e dovranno produrre una soluzione teorica nonché una presentazione video-grafica ed orale. Gli elaborati verranno esaminati dai giudici di gara e, al gruppo vincitore, verrà assegnato un premio da 10.000 euro (5.000 euro alla scuola e 5.000 euro al team dei cinque studenti). Il voto sarà formato da quello dei giurati con quello del pubblico presente, che voterà tramite smartphone”. Il notaio, dott. Lorenzo Cassano, ha fatto da garante per la corretta selezione delle scuole partecipanti (due per regione massimo) e farà da garante per la votazione/selezione del gruppo vincitore. OneDay Agorà Science Contest si propone di: incentivare e premiare l’entusiasmo dei giovani verso la scienza; educare i giovani al lavoro di squadra; istituire un evento di calibro nazionale unico nel suo genere.Sarà un grande evento nazionale che vedrà misurare gli studenti in una maratona scientifica di 24 ore. L’ingresso sarà gratuito.
BENIAMINO PASCALE
