Politica

A Torremaggiore, fantapolitica o fantacalcio!

Il cambio delle stagioni, anche a Torremaggiore, porta la natura a modificare i propri colori, come succede oggi in politica e mi scuso “con chi crede ancora” per l’utilizzo sconsiderato che molti fanno di questa parola, strumentalizzata da chi per giochi di potere e campagne acquisti la usano come lasciapassare per la prossima partita. La piazza non è uno stadio e la vittoria non porta nessuna coppa. Bisogna capire che lo sport si differenzia dalla politica perché in uno si parla di gioco, nell’altra di responsabilità. Nello sport è il denaro che fa cambiare il colore della casacca, in politica dovrebbero essere i principi, le ideologie, questo è ciò che mi hanno insegnato i leader con cui sono cresciuto: “Aldo Moro, Giorgio Almirante, Enrico Berlinguer”. Oggi assistiamo a continue metamorfosi di sana fantapolitica con dotti e professori che analizzano in modo scientifico e filosofico ciò che il grande Totò definirebbe con un’unica esclamazione: “ma mi faccia il piacere!”. Questa mia riflessione è diretta a coloro che “possono” ma preferiscono restare a guardare dalla finestra per non rischiare di ungersi i polsini, pensando che la politica sia sporca, fingendo di non sapere che sono le deleghe a sporcarla.

Buona riflessione a tutti.

Marangi Luigi.

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