Agenti e rappresentanti di commercio, categoria fortemente minacciata dalla crisi
Gli agenti e rappresentanti di commercio si sono riuniti in assemblea per discutere della grave crisi che investe la categoria. Dopo l’introduzione del presidente provinciale Confesercenti, Carlo Simone, fortemente preoccupato della situazione congiunturale che sta
colpendo il settore, è intervenuto il presidente provinciale della categoria, Matteo Rinaldi, che ha rimarcato come sia “assurdo che gli agenti e rappresentanti di commercio che operano da anni e sono iscritti alla Camera di Commercio rischiano l’inibizione alla continuazione dell’attività, se entro il 12 maggio 2013 non aggiornano la propria posizione nel REA, compilando la sezione aggiornamento, rischio”. Rinaldi ha anche illustrato gli adempimenti previsti dal D.L. 26.10.2011 – modalità di iscrizioni degli agenti e rappresentanti di commercio alla CCIAA nel REA, dei soggetti esercenti le attività di agente e rappresentante di commercio disciplinata dalla legge 3 maggio 1985, n. 204, in attuazione degli art. 74 e 80 del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59. “La categoria – ha sostenuto Rinaldi – è stata costretta ad attivare presso la sede di Confesercenti l’ufficio legale per le numerose minacce che quotidianamente ricevono gli agenti e rappresentanti dalle case mandanti di revisioni peggiorative dei mandati di agenzie, tentando di scaricare la crisi in atto principalmente sugli agenti”. Rinaldi ha concluso illustrando la nuova legge in materia di professioni non organizzate ed in particolare sull’autoregolamentazione per la qualifica dei professionisti non organizzati e dell’iniziativa della Confesercenti di dotare i propri associati di un marchio o attestato di qualità e di qualificazione professionale dei propri servizi, riconosciuto da ‘Accredia’ che certifichi la conformità alla norma tecnica UNI”. Da qui l’ipotesi di sottoscrivere un accordo con le associazioni di rappresentanza delle aziende acquirenti i prodotti trattati dagli agenti e rappresentanti, che preveda la sottoscrizione di contratti di fornitura solo con agenti e rappresentanti certificati da organismi accreditati ai sensi del regolamento della Comunità Europea. Ciò garantirebbe il consumatore e la legalità, tema molto caro a Confesercenti a cui vigilerà denunciando anche fenomeni e comportamenti illegali.
L’assemblea ha riconfermato Matteo Rinaldi, presidente provinciale della Fiarc (Federazione Italiana Agenti e Rappresentanti di Commercio della Confesercenti). Del direttivo fanno parte Grazia Campanozzi, Luigi D’Alessandro, Michele Di Domenico, Giuseppe Mazzardo, Pietro Povia, Gerardo Antonio Savino e Rocco Serena.