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AL CHECCHIA RISPOLI-TONDI, LA STRADA MAESTRA VERSO GLI STUDI DI MEDICINA

LA SPERIMENTAZIONE NAZIONALE DI POTENZIAMENTO -ORIENTAMENTO “BIOLOGIA CON CURVATURA BIOMEDICA”

Per il secondo anno consecutivo, il Liceo Checchia Rispoli-Tondi” ha ottenuto di poter attuare con altre due classi terze il Percorso nazionale sperimentale di potenziamento-orientamento “Biologia con curvatura biomedica”

Sono, dunque quattro le classi di studenti del Liceo Classico e Scientifico (due del terzo anno, due del quarto) che attuano la sperimentazione nazionale voluta dal Ministero dell’Istruzione e dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri per creare un percorso privilegiato di formazione e di orientamento, rivolto esclusivamente ai Licei classici e scientifici, allo scopo di offrire l’opportunità ai giovani che aspirano ad intraprendere gli studi di Medicina di saggiare la propria attitudine alla Professione medica e accrescere la preparazione in ambito scientifico, con un programma che permette di affrontare anche gli aspetti clinici della Biologia.

Il Percorso è rivolto alle classi del triennio e prevede un monte ore annuale di 50 ore (150 ore nel triennio), di cui 40 presso i laboratori degli Istituti coinvolti, con la formula dell’impresa formativa simulata, e 10 ore presso le strutture sanitarie individuate dagli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri Provinciali, in modalità di alternanza scuola-lavoro.

Le 50 ore annuali sono suddivise in 4 nuclei tematici, per ciascuno dei quali si prevedono 4 ore di formazione da parte dei docenti interni e 5 ore di attività, a cura di medici dell’Ordine dei Medici Chirurgi e Odontoiatri, a cui si aggiungono 4 ore annue di somministrazione dei test di verifica on line (svolti in contemporanea nazionale con le altre scuole aderenti alla sperimentazione) e 10 ore di Attività laboratoriali, comprendenti un incontro con un rappresentante del Consiglio Direttivo Provinciale presso la sede dell’Ordine Provinciale dei Medici e attività presso le strutture sanitarie e/o i reparti ospedalieri, individuati dall’Ordine Provinciale dei Medici.

Per la realizzazione del Percorso, è stato costituito un apposito comitato scientifico, di cui fanno parte, oltre al Dirigente Scolastico Prof. Pasquale Marco ROMANO, il Dott. Pierluigi Nicola DE PAOLIS – Presidente Ordine dei Medici Provincia di Foggia, il Dott. Donato MELCHIONDA –

Specialista Medico Coordinatore didattico dei docenti medici e la Prof.ssa Rossella MIGLIO – Docente di Scienze Naturali, Chimica e Biologia dell’Istituto, nelle vesti di Coordinatore didattico dei docenti interni di Scienze.

La formazione interna è svolta a cura delle docenti del Sotto-dipartimento di Scienze Naturali del Checchia Rispoli-Tondi, di cui fanno parte, oltre alla Prof.ssa Miglio, le docenti Matilde Tartaglia, Anna Rita Fiano, Angela Bonfitto e Marzia della Malva.

Per la realizzazione delle attività laboratoriali, sono state stipulate convenzioni con la ASL Foggia – Ospedale “Masselli Mascia” di San Severo e con il Policlinico Universitario – Ospedaliero “Riuniti” di Foggia, dove gli studenti delle classi quarte stanno già svolgendo le 10 ore di laboratorio nelle strutture ospedaliere, che li accolgono in piccoli gruppi.

La sperimentazione, in atto in Italia dal 2017, sta già producendo risultati eccellenti, tanto è vero Arianna Vicari, la studentessa veneta risultata prima in Italia nei test per l’ingresso a Medicina 2023-2024, come riferito dall’ANSA, ha maturato la scelta di questa professione seguendo le lezioni del Percorso Biologia con Curvatura Biomedica, attuato nella sua scuola, il liceo scientifico “Quadri” di Vicenza, come nei 270 Licei selezionati in tutta Italia, tra cui il Checchia Rispoli-Tondi.

Dunque nessun costoso corso di formazione privato, ma tanto impegno, studio e frequenza del percorso Biologia con curvatura biomedica.

Con questa convinzione, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, durante l’audizione in Senato in merito ai Disegni di Legge A.S. 915, 916 e 942 sull’accesso ai corsi di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia, svoltasi il 23 gennaio scorso, ha condiviso l’idea del Ministro Anna Maria Bernini di modificare il meccanismo dei test di accesso e sull’importanza di un percorso di orientamento e formazione, la cui realizzazione non deve essere delegata all’Università, ma debba partire sin dalle scuole superiori, ma debba utilizzare come modello la sperimentazione dei  Licei con “Biologia a curvatura biomedica, considerati gli ottimi risultati che la sperimentazione sta dando, consentendo agli studenti di prepararsi, sin dagli ultimi anni delle superiori, su un programma preciso, in modo da poterli poi valutare su ciò che hanno studiato, tenendo conto in questa valutazione anche dei crediti acquisiti in questo percorso.

“Questo soluzione, peraltro, – ha dichiarato Filippo ANELLI, Presidente Fnomceo – permetterebbe ai giovani di capire se sono veramente tagliati per la facoltà di Medicina, e quindi di scegliere consapevolmente senza sprecare poi il primo anno di università. Nei Licei con “Biologia a curvatura biomedica”, infatti, ci si avvicina al mondo della medicina, con lezioni frontali ed esperienze sul campo, già dagli ultimi tre anni delle superiori. Un percorso formativo, dunque, che consente ai ragazzi di autovalutare, innanzitutto, le proprie motivazioni e inclinazioni ma anche di potenziare le proprie competenze per affrontare positivamente i test di accesso alla facoltà di medicina, che superano con una percentuale di uno su due, mentre la media nazionale è di uno su sette.”

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