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APPELLO PER ONORARE UN NOSTRO EROE SPORTIVO

Caro Direttore, mi rivolgo alla tua prestigiosa e diffusa testata per tentare di fare breccia nell’assordante silenzio che da troppi anni registro a livello provinciale attorno alla figura del più grande campione automobilistico che l’Italia abbia avuto. Come ricorderai, nel 2006 ho pubblicato con le Edizioni Agorà, il volume “RALPH DE PALMA. STORIA DELL’UOMO PIÙ VELOCE DEL MONDO CHE VENIVA DA FOGGIA”, dalla tua GAZZETTA ampiamente recensito. DE PALMA in realtà veniva dalla vicina Biccari, che col suo dinamico Sindaco MIGNOGNA tanto ha fatto per valorizzarne la memoria. Ma per i tanti che ignorano la grandezza del personaggio, ricordo che nessuno come lui – da pilota italiano, qual era fino al 1920 – ha vinto migliaia di corse in carriera, iniziata nel ciclismo, proseguita nel motociclismo e per oltre 30 anni percorsa a livelli epici nell’automobilismo. DE PALMA è tuttora l’unico pilota italiano ad aver vinto (nel 1915) la mitica “500 Miglia di Indianapolis”, dopo che nel 1912 divenne una vera icona a livello mondiale per NON aver vinto quella edizione di Indianapolis. Nel 1919 – sempre da italiano – divenne davvero l’uomo più veloce del mondo avendo battuto il record mondiale di velocità, che nessun altro pilota italiano ha più ripetuto. È anche l’unico italiano, con ALBERTO ASCARI, ad aver vinto due volte il titolo di campione del mondo in quella che oggi è la FORMULA 1 ma che a quel tempo si chiamava AAA. Al campionissimo di Biccari il regista romano ANTONIO SILVESTRE nel 2019 ha dedicato un bellissimo e commovente film – con noti attori del cinema e delle più seguite fiction – quasi interamente tratto dal mio libro, presentato in prima nazionale nel luglio 2019 alla Camera dei Deputati. E questa è la nota dolente, caro Direttore: cos’altro devo fare – con l’amico ANGELO RENZULLI, editore nel 2006 del mio libro – per rendere davvero pregnante e inclusivo il nome e la storia di DE PALMA in Capitanata, visto che altrove non ve ne è bisogno! Cosa può fare il COMUNE DI SAN SEVERO – patria di grandi campioni dello sport – coi suoi ASSESSORATI ALLO SPORT, ALLA CULTURA E ALLA P.I., per recepire questo mio amaro grido di dolore e celebrare degnamente il nostro Eroe dello Sport, mitizzato in America ma ancora ignorato nella sua Patria? Confido nella cara GAZZETTA perché, in questo senso, si faccia promotrice della richiesta di intestazione di una via e/o di una struttura sportiva dedicate al grande RALPH DE PALMA. ((NELLA FOTO: DA SINISTRA, L’EDITORE ANGELO RENZULLI, IL SINDACO DI BICCARI GIANFILIPPO MIGNOGNA E L’AUTORE DEL LIBRO MAURIZIO DE TULLIO)) —

MAURIZIO DE TULLIO

Bibliotecario e Direttore

rivista “Diomede”-Foggia

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