Dal suo ritorno è aumentata solo una cosa: la sua indennità di posizione
Da circa due mesi a capo dell’Ufficio Tecnico Comunale è tornato l’architetto Giovanni Papalillo, uomo da sempre vicino ad una determinata parte politica di Apricena, a sua volta affine ad alcuni imprenditori edili della Città.
l rientro di Papalillo, fortemente voluto dal commissario Daniela Aponte come fosse un messia, è arrivato sul solito “suggerimento” del pd di Lacci&Co. Una operazione, tra l’altro, al limite della legalità, visto che Papalillo è subentrato a due professionisti che avevano un contratto ancora in essere.
Questa operazione ha avuto come conseguenza lo smembramento di una struttura efficiente, che in un solo anno aveva impresso una notevole accelerata a pratiche edili lasciate giacere nei cassetti per anni dalla vecchia amministrazione Zuccarino.
Aponte, con il benestare di Lacci e Pasqua, ha mandato anticipatamente a casa due Ingegneri (Pietro Zaccaro e Matteo Leggieri), per far posto ad un architetto (Papalillo), al quale sarà aumentata l’indennità di posizione fino a renderlo UNO DEI TECNICI PIU’ PAGATI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA. (16MILA EURO – PIU’ LO STIPENDIO – nonostante lavori solo 3 giorni la settimana per il Comune di Apricena). Cosa ha prodotto in questi DUE MESI il nuovo-vecchio capo dell’UTC?
NULLA, ALMENO DA QUANTO RISULTA DALL’ALBO PRETORIO
Anzi, qualcosa è successo. L’unico atto urbanistico, documentato, a firma del signor Papalillo, è stata una modifica apportata ad hoc ad una convenzione del piano particolareggiato (su viale Aldo Moro) a favore di una impresa edile che rischiava di perdere una concessione edilizia per aver commesso alcune irregolarità. L’impresa edile, manco a dirlo, è LA RADUAZZO COSTRUZIONI, la stessa che, qualche anno fa, avrebbe dovuto beneficiare di un’altra lottizzazione di iniziativa pubblica dell’area B2, lungo via San Nazario, dove ci sono terreni di proprietà della signora Incoronata Lupardi, moglie dell’ex Sindaco Vito Zuccarino.
Un tentativo di lottizzazione già finito nel mirino della Magistratura che ha rappresentato una pagina buia per la storia di Apricena, culminata con l’arresto dell’allora Sindaco Zuccarino.
PER CASO PAPALILLO SI STA SPENDENDO ESCLUSIVAMENTE PER QUELLA LOTTIZZAZIONE?
Come vedete, cari Cittadini, appare chiaro che stanno tentando di rimettere insieme i tasselli di un sistema che tanti danni ha provocato ad Apricena. Noi vigileremo e cammineremo al vostro fianco.
NOI CI SIAMO – LISTA CIVICA “UNITI PER CAMBIARE”
