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BALLOTTAGGIO: L’ULTIMA PAROLA ALLA CITTA’!

di DESIO CRISTALLI

Il tempo delle chiacchiere, utili e inutili, è finito! Tra poche ore la Cittá sceglierà al ballottaggio il Sindaco di San Severo per i prossimi cinque anni. Una sentenza inappellabile che riconfermerà FRANCESCO MIGLIO o lo sostituirà al vertice di Palazzo Celestini con MARIANNA BOCOLA. Sarà una scelta importante perchè nei prossimi cinque anni la Cittá dovrà cercare di risolvere o…mettere pezze a tanti problemi atavici (ordine e sicurezza pubblica, fogna bianca, sopravvivenza di alto profilo dell’Ospedale, potenziamento di altre strutture sanitarie, cura del verde pubblico, raccolta differenziata rifiuti, ecc.) o, diciamo così, di nuova generazione (compostaggio, ammodernamento macchina amministrativa comunale, evoluzione gestionale dei servizi sociali della Città e dell’ambito territoriale Alto Tavoliere, nuove strutture di sostegno alle varie forme di disabilità e così via). Saranno gli Elettori Sanseveresi a decidere definitivamente se quest’altra svolta epocale della loro vita politico-amministrativa dovrá avvenire in continuità con quanto è stato fatto (o non fatto) nell’ultimo lustro o se bisognerà sterzare sovranisticamentea destra con la ‘timoniera salviniana’. Il compito della nostra Gazzetta, come sempre, non è quello di fornire indicazioni di voto per l’uno o l’altra aspirante al ‘soglio celestiniano’ ma è quello di spingere ad una seria, ponderata riflessione a 360 gradi, senza trascurare giudizi onesti su cosa effettivamente sia meglio per il prossimo futuro di San Severo, dove il primo problema è diventato quello di non far scappare via altre migliaia di giovani, come è avvenuto finora. In parole povere, TUTTI INSIEME scegliamo di votare BENE, cosa che sembra facile ma che poche volte abbiamo praticato in passato con DIGNITÀ COMUNE. Facciamo in modo di non far prevalere metodi di scelta…inconfessabili davanti alla nostra coscienza ma metodi nuovi fatti di accortissime valutazioni sociali che, primieramente, puntino a lasciare a figli e nipoti una Città migliore di quella che abbiamo cresciuto e pasciuto negli ultimi decenni, allorchè abbiamo vistosamente fatto aumentare i nostri problemi municipali. Se sbaglieremo non ci rimarrá che piangere lacrime amare per cinque anni, ricominciando la stucchevole coroncina di misteri dolorosi che poi è quella che consiglia a tanti Sanseveresi di andarsene a vivere (quasi sempre meglio!!!) in altri posti più evoluti, dove molto raramente abboccano a giochettti ‘sporchi’ classici di una politica trash che non riusciamo a spazzare via da qui. In conclusione: non continuiamo a fingere di non capire e a fare gli gnorri…TUTTI GLI ITALIANI SAPPIAMO COSA ANDREBBE FATTO MA NON LO FACCIAMO MAI!!! È un problema, questo, che ci trasciniamo dietro da quando ci chiamavamo ROMANI e governavamo, già allora quasi mai in modo ‘pulito’, il mondo intero. Per noi Sanseveresi dovrebbe essere più facile, visto che dobbiamo garantire una specchiata politica e la sana amministrazione SOLO di una Città.

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