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CHIEUTI: LUCA BRACCIA UN’ALTRA ECCELLENZA CHIEUTINA

L’ARTISTA SI STA IMPONENDO NEL CAMPO DELLA DANZA IN TUTTO IL MONDO.

Chieuti: oggi vi presento un altro giovane artista della terra chieutina, uno dei tanti ragazzi partiti per crearsi un futuro. Lui ha la danza nel sangue, sono quei doni che solo pochi eletti hanno la fortuna di avere.  Con tanti sacrifici e tanto impegno c’è riuscito benissimo. Il suo viaggio verso il successo professionale parte dalla palestra “La Fenice” di Serracapriola da quando frequentava la quarta elementare, la sua prima insegnante di scienze motorie, la prof. Nunzia Morricone dice di lui:La danza è forza, è amore, è passione. La danza è la tua amica del cuore, è il tuo rifugio nei momenti difficili, è gioia.

La danza è vita.  La danza è sempre stata in te…ed hai saputo afferrarla…

Tu sei Danza …Luca Braccia…da sempre!” In questo bellissimo pensiero è racchiusa tutta l’essenza del nostro artista.

Artista e professionista versatile, Luca si forma in Italia e nel 2016 si trasferisce a Londra (UK) dove risiede e lavora come performer, insegnante, coreografo e direttore artistico nell’ambito della danza contemporanea. È Course Leader e Senior Lecturer per il BA (Hons) Dance presso University of Suffolk in partnership con DanceEast (Ipswich, UK) e Lecturer in Reflective Practice per il L6 Diploma in Dance Pedagogy presso Imperial Society of Teachers Dancing. È Contemporary Dance Tutor presso l’English National Ballet School e Kings International Ballet Academy. Danza per Blanca Li, LîLa Dance, Fuora Dance Project e Dora Frankel Ensamble. Dal 2015, è direttore artistico e coreografo di BARBERDANCE / lucabraccia&Co (supportato dallo Studio Wayne McGregor attraverso il FreeSpace Programme) e, dal 2023, direttore artistico e coreografo della compagnia The Remarkables.

In qualità di performer, ha danzato coreografie di Merce Cunningham, Jiri Kylian, Shobana Jeyasingh, Adriana Borriello, Tony Adigun, Mauro Bigonzetti, Allen e Karen Kaeja, Carl Portal, Giovanna Velardi, Dino Verga, Patricia Okenwa, Fabrizio Monteverde, Gauri Sharma Tripathi e altri. Ha maturato esperienza internazionale (touring) con le compagnie Akademi, Creative People Dance Places e EDge17, diretta da Jeanne Yasko (fondatrice di Noordans). Nel 2022 è performer ne ‘Le Bal de Paris’ di Blanca Li presso il Barbican Centre di Londra e La Biennale di Venezia. In qualità di coreografo, ha collaborato con una moltitudine di artisti e discipline, e ha realizzato più di dieci lavori rappresentati in Italia, Portogallo, Regno Unito e Cina. Le sue opere sono state presentate presso Resolution 2018, Take the Floor 2017, TenDance Festival 2016, Invito alla Danza Festival 2015 e Arte e Scienza 2015 (in collaborazione con il Centro di Ricerche Musicali diretto da Michelangelo Lupone). Nel 2015, è selezionato per Ferentillo e Le Residenze D’Arte promosso da Dance Continuum e rappresenta la Regione Umbria con una propria opera presso Milano Expo 2015. Nel 2014, viene autorizzato dalla Kylian Foundation a riprodurre un estratto di 27’52’’. Nel 2022 crea “It’s my time’ per EncoreEast e ‘Let me play forever’ per Remarkable Dance, due compagnie di danzatori maturi (60+). Ha maturato esperienza internazionale coreografando e tenendo classi e workshops per compagnie, centri e scuole professionali quali London Contemporary Dance School (The Place), Dance City (Newcastle-Upon-Tyne), DanceXchange (Birmingham), The Scottish School of Contemporary Dance (Dundee), Newcastle College, Northumbria University, DanceEast (Ipswich), University of Arts (London), The Royal Conservatoire of Scotland e Accademia Nazionale di Danza. Nel 2017/2018 è stato docente di tecnica contemporanea presso il Trinity Laban Conservatoire of Music and Dance e, in qualita’ di assistente alla coreografia, lavora con Christopher Owen, StopGap Dance company, Tim Cassons, Helen Baggett, Fubunation, Monique Jonas, Cathy Waller, Hagit Yakira, Zoi Dimitriou, Alison Curtis-Jones. Insieme a Leila McMillan e Julia Testa, organizza e cura la prima serie di Passing Through Jam a Londra. Ha conseguito il Diploma Accademico di I° Livello in Danza Contemporanea e II° Livello in Metodologia dell’Insegnamento della Danza Contemporanea presso l’Accademia Nazionale di Danza; nel 2017, il Postgraduate Diploma in Performance e l’Erasmus+ Traineeship Certificate presso la London Contemporary Dance School e University of Kent. Supportato dal Trinity Laban, ha preso parte al programma per lo sviluppo delle competenze e il riconoscimento della qualità dell’insegnamento in ambito accademico promosso dall’ Higher Education Academy, di cui è Associate Fellow. Nel 2014, ha partecipato al progetto di critica coreografica Iridico della Fondazione ROMAEUROPA. Dal 2018 studia Flying Low, Passing Through e Improvisation on stage con David Zambrano. Ha recentemente conseguito il PgCert in Arts Teaching and Learning presso la Northern School of Contemporary Dance di Leeds (UK).

Nel 2015, è vincitore del Premio Claudio Abbado (MIUR) per la coreografia e, nel 2016, del Premio Movin’Up promosso da MIBACT, GAI (Giovani Artisti Italiani) e Comune di Torino. Nel 2014, si classifica al quarto posto della sezione coreografica del Premio Roma Danza. Nel 2017, ha ricevuto il Fund for Excellence da Leverhulme Trust e la borsa Erasmus+ Traineeship (11 mesi di ricerca e tirocinio) presso il The Place di Londra.

Il nostro artista, dopo un meritato periodo di riposo ha ripreso alla grande la sua attività.

Fra le tante cose ancora in definizione, attualmente si trova a Newcastle con Dora Frankel Ensemble per una nuova creazione. La prossima settimana danzerà con una compagnia londinese al Greenwich and Dockand Festival di Londra, il pezzo si chiama “You&me” coreografato da Amina Khayyam. Il duetto danzerà accompagnato da tre musicisti dal vivo.  In questo anno accademico sarà coreografo ospite in una scuola siciliana. Nel 2024 parteciperà come giudice dell’Italian Open, un concorso coreografico nazionale che si terrà a Pescara. Debutterà con un suo nuovo lavoro coreografico, scritto per la compagnia che dirige, “The Remarkables”. Molto probabile una collaborazione con Danza in Fiera e l’organizzazione di tour con la compagnia Dora Frankel Ensemble.

Possiamo definire Luca, e i vari Giuseppe, Pasquale Barile, Fausto De Bellis e tanti altri giovani “eccellenze chieutine” senza esagerare. Con le attività che svolgono si mettono in evidenza per la loro bravura e fanno conoscere il nome del paese in Italia e nel mondo.

Anche queste sono risorse per la comunità. Si potrebbero coinvolgere in tante iniziative per poter organizzare tanti eventi culturali qui da noi. Solo così si creerebbero le basi per formare altri giovani del territorio facendoli avvicinare all’arte e alla cultura.

C’è urgente bisogna di investire nella cultura non si può perdere altro tempo.

Grazie e complimenti al nostro artista. Siamo convinti che non si fermerà più e volerà sempre più in alto con la sua danza. Ad maiora semper Luca.

Giovanni Licursi

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