di DESIO CRISTALLI
Sono passati alcuni mesi dall’insediamento della Commissione speciale d’inchiesta GEMA e parecchie settimane dall’insediamento di quella per il CIMITERO…e già se ne sono perse le tracce! In pratica, prima di cominciare ad operare sono già in alto mare, ben lontane dal porto di approdo. La colpa, ovviamente, trattandosi di Commissioni d’Inchiesta trasversali e dunque di comune intesa, non è solo della maggioranza ma anche dell’opposizione consiliare. La prima per aver già abbandonato in un cassetto la pratica, la seconda per aver consentito di chiudere il suddetto cassetto per mesi e non averne sollecitato la ‘riesumazione’. Dalla Commissione GEMA la gente di San Severo ha il diritto di sapere come andarono effettivamente le cose in un periodo piuttosto ‘buio’ della nostra storia amministrativa (cosa che ha alleggerito le nostre casse comunali di ben 9 MILIONI E MEZZO DI EURO!) e quella sul Cimitero per porre rimedio ad una gestione e ad una pianificazione operativa altrettanto discutibili del passato. A proposito del Cimitero, il Comune, in un comunicato di qualche settimana fa, fissò i paletti sul da farsi in questi termini: “…accertare se sono state rispettate negli anni scorsi le regolari procedure di assegnazione di nuovi suoli per la costruzione di loculi e cappelle familiari secondo le prescrizioni edilizie ed architettoniche…verificare eventuali irregolarità perpetrate ed individuare i responsabili e verificare la congruità del numero di dipendenti al servizio della struttura”. Quanto alla Commissione GEMA, per fissarne i compitisi potrebbero usare alcune delle stesse parole. Proviamo: “…verificare eventuali irregolarità perpetrate ed individuare i responsabili”. Ci stanno pari pari! Chiediamo allora al Sindaco MIGLIO di dare la sveglia ai meccanismi che hanno permesso alle due Commissioni di impantanarsi prima di levare l’àncora per una navigazione che speravamo rapida – visto che si tratta di COMMISSIONI TEMPORANEE… – e che forse ci dovremo rassegnare a veder camminare nella sabbia al rallentatore. Il fatto è che più tempo passa e più ‘marciscono’ le speranze di recuperare euro dal disastro GEMA e legalità per la gestione e la futura pianificazione cimiteriale. Viste le materie in esame, non vorremmo che, all’italiana, avvenisse una fusione dei risultati finali in questi termini: ADDIO AI MILIONI ‘GEMA’…DEFINITIVAMENTE SEPOLTI IN UN LOCULO, MAGARI ASSEGNATO IN MANIERA DUBBIA!!!
