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Continua la bagarre politica a Torremaggiore dopo l’uscita di scena del vice sindaco Enzo Quaranta

 

 

 

“La quiete dopo la tempesta”, a Torremaggiore, al termine del “primo atto” delle note vicende di pochi giorni or sono che hanno visto il sindaco, Costanzo Di Iorio, revocare la deleghe di vice sindaco ed assessore al suffragato Enzo Quaranta, eletto nelle liste del PD.

 

Momento determinante per la maggioranza che sostiene il Sindaco, è stato il Consiglio comunale che, riunito nella seduta dello scorso 5 agosto, ha approvato i 10 punti all’ordine del giorno. All’unanimità è stata ratificata la rettifica delle delibera consiliare nr 26 del 18.07.13 sul rimborso anticipato del contratto di leasing, mentre a maggioranza sono stati approvati gli altri 9 punti all’OdG tra cui il Piano finanziario del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, la tariffa della Tares per il ‘13, la determinazione dell’aliquota e delle detrazioni per l’applicazione dell’Imu per il ‘13, il regolamento per l’applicazione della determinazione dell’addizionale comunale all’Irpef ed il bilancio di previsione 2013. Il Sindaco Di Iorio, ha inteso fornire alcune precisazioni in merito al turn over messo in atto all’interno della Giunta: “Non ho mai avuto problemi con nessuna forza politica di maggioranza, compreso il Partito Democratico che alle scorse elezioni ha fornito un contributo importante. Ma la coalizione che ci ha visti vincere è stata eletta sulla base di un programma che in nessun modo può e dev’essere modificato. Gli amministratori devono poter migliorare i servizi ai cittadini, non essere i padroni della città. Al termine di un eloquente introduzione, così riprende il Primo Cittadino: “In questo periodo particolarmente difficile, inoltre, tutti gli enti locali sono chiamati a dare il massimo per il bene della cosa pubblica. Ecco percandremo avanti per la nostra comunità che si aspetta qualcosa di positivo da quest’Amministrazione, facendo sì che la chiarezza e la trasparenza siano i fili conduttori della nostra azione amministrativa, che fino ad oggi sta rispettando tutti i punti inseriti nel programma elettorale, tra cui la programmazione culturale invernale ed estiva, con Torremaggiore che è uno dei pochi centri ad aver allestito un cartellone di eventi estivi, gli interventi sulle scuole e la riapertura della biblioteca comunale”. Dopo il chiaro passaggio, sul fronte rifiuti il Sindaco Di Iorio ha evidenziato che: “Alla risoluzione del contratto con la società Avvenire, è stata adottata una soluzione temporanea in attesa dell’individuazione di un nuovo soggetto gestore del servizio tramite un bando di gara.Chiunque si aggiudichi l’appalto – ha concluso Di Iorio – avrà il compito di avviare la raccolta differenziata porta a porta, anche se determinante per la buona riuscita del progetto è la collaborazione della cittadinanza che verrà informata e sensibilizzata, a partire dai ragazzi che frequentano le scuole”. Rumors provenienti dall’opposizione non mettono “bel tempo” all’interno della maggioranza e credono che la “tempesta” non abbia perso tutta la sua energia. “A seguito della recente cacciata del vice sindaco Enzo Quaranta (PD) da parte di Di Iorio e delle dimissioni dell’assessore Soldano (PD) per solidarietà nei confronti del collega di partito (l’altro assessore, Bocola, in odore di promozione, è subito rientratanei ranghi), il Partito Democratico cittadino con un comunicato ufficiale del 25.07.13, dichiarava testualmente tra le altre cose, che ‘alla luce dell’ingiustificata e immotivata revoca del mandato del vice sindaco…nel tenere fede al patto assunto con gli elettori…ritira l’appoggio all’amministrazione. Nell’atteso ultimo Consiglio comunale ci si attendeva una presa di posizione del PD, coerente con il precedente comunicato. Ma il capogruppo piddino in Consiglio comunale ha affermato che il ‘PD aspetta chiarimenti, il PD è fuori dall’amministrazione ma nel frattempo il PD approva il bilancio’. Di solito, chi si pone fuori da un’Amministrazione non approva il Bilancio che è il documento di programmazione principale che caratterizza un’Amministrazione, nel quale si delineano gli obiettivi amministrativi e politici essenziali da perseguire nel corso dell’anno. Queste le conclusioni dei Consiglieri comunali di opposizione: Anna Lamedica; Pasquale Monteleone; Renato Lariccia; Alcide di Pumpo e Valerio Zifaro: “Tuttavia, sempre nell’ambito del medesimo Consiglio, altro colpo di scena, con il Presidente del ConsiglioMauro Prencipe (PD), che dichiarava il suo appoggio incondizionato al Sindaco edall’Amministrazione. A questo punto ci aspettiamo che dopo le ‘meritate’ ferie agostane, anche il resto del PD rientri(!?) Tutto ciò, naturalmente, in nome del senso di responsabilità e di amore per il proprio paese. La verità invece è che la logica, la coerenza ed il bene della comunità sono concetti molto utilizzati a parole ma molto meno nella pratica politica.

 

 

 

 

Beniamino Pascale

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