Sono rientrato qualche giorno fa dall’Assemblea Nazionale Comuni di Italia (ANCI 2023) che si è tenuta presso la Fiera diGenova – Padiglione “WaterFront”. Essere presente all’Assemblea annuale per un Amministratore è imprescindibile perché è il luogo ideale per avere tutte le informazioni utili ai fini della definizione di: Progetti Infrastrutturali, Politiche per il Lavoro, Servizi delle Pubbliche Amministrazioni, Risorse Finanziarie. Tutti temi concreti di confronto con le più grandi Società che vi partecipano, con gli Istituti Finanziari e con le importanti presenze di studiosi, Ministri e di specialisti di settore in grado di indicare quali sono le strategie da applicare e quindi le strade da seguire per meglio traghettare le opere e portarle a compimento nelle nostre realtàlocali. Infatti le strategie da seguire sono indipendenti dalle Città se grandi, medie o piccole, l’importante è conoscere le modalità e applicarle nel migliore dei modi e secondo i parametri di finanziamento. Nella giornata augurale ho ascoltato con attenzioneil discorso del Presidente Sergio Mattarella. Discorso che ho condiviso ed in particolare ho gradito una sua importante dichiarazione in merito al governo delle Città quando ha affermato che è giusto, secondo le regole democratiche, che in ogni Città ci sia una Maggioranza e una Opposizione, ma è altrettanto giusto che ci sia una forma di condivisione e non sola contrapposizione sterile fine a sé stessa, perché non bisogna dimenticare l’interesse della Comunità che si rappresenta ed Amministra. Un monito con cui concordo pienamente e che va applicato anche nella nostra San Severo. A questo proposito rilevo con rammarico che oggi in Consiglio Comunale è venuto a mancare il numero legale e non è stato approvato l’accapo relativo alla proposta ID PINQUA 147 presentata dal nostro Comune in associazione con il Comune di Torremaggiore e l’ARCA Capitanata per un importo complessivo dell’intervento pari a !5.000.000,00 di Euro. Sia La Maggioranza che l’Opposizione si facciano un bell’esame di coscienza erimedino a questa bruttissima pagina NERA della storia della nostra cittadina.
Voglio sperare che nei prossimi giorni venga convocato al più presto il Consiglio Comunale e che vi partecipino tutti i Consiglieri Comunali nel solo ed esclusivo interesse della Città.Dopo di che se i numeri non ci sono è giusto che si ponga fine a questa Amministrazione.
Tornando alla Politica seria e quindi alla partecipazione all’ANCI, dopo il Presidente Mattarella ho ascoltato con altrettanta attenzione ed ammirazione l’intervento del Presidente ANCI, ing. Antonio Decaro (Sindaco di Bari), il quale dopo aver ricevuto un lunghissimo applauso di riconoscimento al suo straordinarioimpegno da Nord a Sud della Penisola, è riuscito nell’intento di instaurare un clima di collaborazione concreta al fine di facilitare le intese o le proposte di tutti i territori senza tener conto del colore politico e nell’esclusivo interesse, anche qui, dei Territori che si ha l’Onore e l’Onere di rappresentare. La sua formidabile esposizione ha evidenziato con particolare sensibilità le difficoltà giornaliere di ogni Sindaco e le soddisfazioni che ti mettono in condizioni di continuare a metterti in gioco senza paure perché se sei Sindaco o se sei un semplice Amministratore la tua Città la AMI. Giorno dopo giorno comprendi che ciò per cui ti batti è il benessere dei tuoi concittadini e viene prima di ogni altro interesse. Insieme a tante belle parole piene di impeto, di sentimento sono venute fuori le lacrime di Decaro che ha pianto emozionato testimoniando di fatto il suo Amore profondo per la sua gente, per il suo territorio, per Bari. Anche qui la lezione è una sola: non ha importanza se sei Sindaco, Assessore o Consigliere Comunale ma devi svolgere il tuo ruolo con abnegazione, con passionalità, con Amore e lo devi fare non per auto referenziarti ma solo perché senti di donare te stesso alla tua TERRA.
Consigliere Comunale M5S Gianfranco Di Sabato
