La Regione Puglia ha presentato a Bari nei giorni scorsi, nel padiglione della Regione in Fiera, il definitivo progetto di Formazione e Comunicazione sul FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO 2.0 riservato a tutti gli operatori del Servizio Sanitario Pugliese. Tale progetto, a livello nazionale, è stato finanziato con fondi PNRR con UN MILIARDO E 380 MILIONI DI EURO per puntare a migliorare l’accessibilità ai documenti clinici per i cittadini. Il Fascicolo Sanitario 2.0 è un sistema informatico che contiene le informazioni sulla salute di ogni cittadino, cioè anamnesi, diagnosi, terapie farmacologiche prescritte, referti di esami clinici e visite specialistiche. In Puglia tale Fascicolo è attivo già da OTTO ANNI ma ora è giunta l’ora di farlo diventare il consulente di lavoro virtuale di TUTTI I MEDICI PUGLIESI. Nel mese scorso i conferimenti al Fascicolo di referti, lettere di dimissione e verbali di pronto soccorso sono già stati oltre 400.000. Un anno fa, per la cronaca, erano solo 36.000. In pratica, inizia ora la fase in cui, su una base solida, si può tentare di dar vita ad una sanità, col digitale, molto più vicina alle esigenze di ogni cittadino. Si può dire che tutte le attività generate negli anni scorsi in materia stanno aiutando a realizzare uno strumento essenziale per curare meglio i cittadini pugliesi ovunque essi siano. Si stanno anche registrando le informazioni radiodiagnostiche e di patologia clinica affinchè in futuro i cittadini di Puglia possano avere uno strumento dal quale attingere tutte le informazioni sanitarie utili. Al momento, in generale, sono OLTRE QUATTRO MILIONI i documenti caricati nel Fascicolo Sanitario con le nuove caratteristiche. Nel fascicolo sanitario si accederà ai servizi online tramite SPID, TESSERA SANITARIA o CARTA D’IDENTITÀ ELETTRONICA. Ovviamente, nel tempo, il Fascicolo Sanitario Elettronico verrà fatto proprio da tutti gli operatori della sanità pubblica pugliese per semplificare la loro attività professionale ma soprattutto la vita dei cittadini.
